FIRENZE – Per il destino di Whirlpool le prossime settimane potrebbe essere decisive. Non a caso è stato convocato per il 10 ottobre un incontro in Regione, alla presenza di sindacati e Rsu.
Al tavolo è stato invitato anche il Comune di Siena. “Continua l’impegno della Regione per tutelare i livelli occupazionali e ottenere investimenti aziendali per il sito senese; ma visto che l’incertezza attuale è dovuta alle scelte di Whirlpool sull’intera area Emea, ovvero Europa, Medio Oriente e Africa, riteniamo necessario l’intervento del governo, chiamato, fra le altre cose, a rispondere degli impegni assunti ormai da mesi”, ha detto Valerio Fabiani, consulente per il lavoro del presidente Giani.
Il 23 ottobre è previsto il pronunciamento dell’Antitrust sull’accordo tra la multinazionale americana e i turchi di Arcelik per la creazione di un soggetto che operi nel mercato europeo. Questo passaggio ha messo in allarme le sedi italiane di Whirlpool. A Siena ormai da mesi vengono portati avanti periodi di cassa integrazione e anche la produzione è calata sensibilmente.