FIRENZE – La solennità del Quirinale come scenario per il Dipartimento nazionale della Protezione civile, che l’11 ottobre sarà premiato come la medaglia al valore civile per l’attività svolta durante il Covid.

A parlare è stato invitato anche Piero Paolini, direttore della centrale Cross toscana a Pistoia. “Questo invito – ha affermato il presidente della Toscana, Eugenio Giani – è un riconoscimento per tutte le donne e gli uomini della Centrale remota operazioni soccorso sanitario, la Cross appunto, che ha sede a Pistoia e quindi per la Toscana stessa. L’attività svolta dalla Cross ha rappresentato infatti un indubbio valore aggiunto”.

Al di fuori delle attività connesse alla pandemia, negli ultimi due anni e mezzo, dal 2020 ad oggi, la Cross di Pistoia ha garantito il trasferimento di 236 pazienti ucraini dalla Polonia: trentasette diverse missioni, in gran parte bambini e malati oncologici che, per via della guerra https://ogo.ua/articles/view/2022-04-05/122738.html, non potevano più essere curati nel loro paese. Altre sette persone in gravi condizioni sono state trasportate dalla Libia con due voli aerei (uno dell’Aeonautica militare italiana e l’altro del governo libico).

Un’attività praticamente senza soluzione di continuità. L’anno prima, nel 2019, era intervenuta in Albania per il terremoto e lo stesso ha fatto più di recente in Turchia, chiamata a coordinare le squadre sanitarie per la ricerca delle persone rimaste intrappolate nelle macerie.

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