CAMPI BISENZIO – Al via la campagna ‘100 per 10.000’ per l’azionariato popolare, finalizzata alla reindustrializzazione dell’ex-Gkn a Campi Bisenzio (Firenze).
La cooperativa Gff ha emesso un primo pacchetto del valore di un milione di euro. Un ‘pacchetto solidale’, spiegano dalla Rsu “rivolto a cittadine e cittadini, associazioni, movimenti, lavoratrici e lavoratori, delegate e delegati sindacali, solidali, che diventeranno così parte dell’assemblea della cooperativa, esercitando un controllo sociale sul processo di reindustrializzazione”. Tutte le informazioni, aggiungono, verranno rese note su www.insorgiamo.org e sui canali social del Collettivo di fabbrica.
Il primo socio finanziatore sarà la Soms Insorgiamo, associazione del dopolavoro, del mutualismo dei dipendenti Gkn, che il 15 settembre sera svolgerà la propria assemblea per decidere la quota da destinare al sostegno della cooperativa Gff.
“I lavoratori, il territorio, le competenze solidali, i movimenti climatici e sociali, hanno difeso la fabbrica prima dalla speculazione finanziaria, oggi dal rischio della speculazione immobiliare – commentano dalla Rsu – Questa resistenza si è fatta progetto, ha partorito un piano di reindustrializzazione dal basso, con l’obiettivo di ridare al territorio i posti di lavoro bruciati, creare una fabbrica socialmente integrata al servizio della collettività che l’ha difesa, ripartire con produzioni ecologicamente avanzate, con una struttura di controllo e decisione cooperativa e socialmente avanzata, con una comunità solidale e basata sul mutuo aiuto reciproco”.
Nei prossimi giorni, ricordano ancora, si prepareranno “altri passaggi chiave” per arrivare al 30 settembre e primo ottobre con il working class bike days: prima in appoggio al corteo ‘Basta aeroporti in città’ promosso dai comitati, poi il giorno dopo con discussioni e workshop su cargo bike e la reindustrializzazione dal basso.