ACQUAVIVA – Da mercoledì 6 a domenica 10 settembre all’Ex Fierale di Acquaviva – a due passi da Montepulciano, Siena – si rinnova il prodigio: cinque giorni di concerti a ingresso libero con il meglio della scena internazionale e italiana, sempre attenti al nuovo che avanza. Aggiungete un punto ristoro da leccarsi i baffi, i bucolici scenari della Toscana felix, le tante, altre, attività in cartellone, ed ecco spiegato il successo di un festival che da 27 anni resiste al logorio dello showbiz moderno, con sommo giubilo del pubblico, proveniente da ogni dove. Zero biglietti, zero mainstream. Live Rock Festival è questo.
15 le band che si alterneranno sul palco. Live Rock Festival prenderà il via mercoledì 6 settembre con la regina dell’alt-elettronica italiana Meg, live particolarissimo che parte dall’ultimo album “Vesuvia”. Altrettanto particolari gli Ada Oda: vengono da Bruxelles mischiano pop, rock e atmosfere anni ’80 e cantano in italiano. Tra punk e rock, chitarre polverose e sciabolate di organi si muovono i bolognesi Brenso, che aprono la serata.
“How to replace it” è l’album che segna il ritorno dei dEUS, formazione belga tra le più illuminate e innovative della scena indie. Lo ascolteremo insieme ai cavalli di battaglia, giovedì 7 settembre, in una serata che vedrà sul palco anche Milanosport – synth-pop band milanese premiata al Great Escape Festival di Brighton come rivelazione dell’anno – e Miglio, il progetto tra post punk e cantautorato di Alessia Zappamiglio.
Principessa punk-queer e regina dell’electroclash, ma anche icona LGBTQI+, provocatrice estrema, figura rivoluzionaria e spiazzante… Venerdì 8 settembre, sul palco di Acquaviva, Peaches incrocerà elettronica e pop, rap e un’attitudine profondamente punk, demolendo qualsiasi separazione tra maschile e femminile. Da non perdere anche il live dei belgi Lander & Adriaan, synth, dance underground e schegge di jazz: sophisti-rave, l’ha battezzato qualcuno. In apertura, da Lecco, gli Hey!Himalaya, cantautorato verniciato di elettronica e pop.
L’eredità musicale del Congo proiettata nella modernità. Parole di protesta e ritmi irresistibili: il linguaggio artistico di Jupiter & Okwess è frutto degli incontri e delle influenze assorbite durante i loro viaggi. Il loro concerto di sabato 9 settembre al Live Rock Festival sarà tutto da ballare. Non a caso saranno delle serata anche il collettivo Ivreatronic e i pugliesi Guatemala.
Da vedere almeno una volta nella vita, Auroro Borealo, “il miglior cantante stonato del mondo” (ipse dixit): sforna perle musicali come “Vecchi che urlano” e “Atti pubblici in luogo osceno”, cura la rubrica social di “libri brutti” e pubblica video cult quali “10 minuti di fettine panate”. Perfetto il suo live per chiudere il Live Rock Festival 2023, in una serata, quella di domenica 10 settembre, che porta ad Acquaviva anche Giuse The Lizia, lanciatissimo cantautore della generazione Z, i bassi dilatati e le tastiere spaziali dei Pijamaparty.
Live Rock Festival è anche incontri, aftershow e altre iniziative.
Live Rock Festival è responsabile ed ecosostenibile: risparmio energetico, raccolta differenziata, riduzione del consumo di plastica e dello spreco alimentare sono nel dna di questa mosca bianca dell’estate festivaliera.
Live Rock Festival è organizzato dal collettivo Piranha con il sostegno di Estra. Inizio concerti ore 21,30. Info www.liverockfestival.it – info@liverockfestival.it info@collettivopiranha.it. Sul sito ufficiale www.liverockfestival.it anche tante dritte su come arrivare e soggiornare ad Acquaviva.