SAN QUIRICO D’ORCIA – Il 12 e 13 agosto, a San Quirico d’Orcia, il primo festival transfemminista della provincia di Siena, per parlare di tematiche di genere con Cittinǝ Birbǝ Crescono Ribelli.
Un’iniziativa che nasce dall’esigenza di giovani del luogo di avviare anche le comunità della Val d’Orcia ad una riflessione teorica collettiva sulle tematiche di genere verso un femminismo davvero inclusivo e intersezionale. Da qui l’idea di creare uno spazio aperto di confronto e di socialità, che per due giorni animerà il parco Sorbellini con presentazioni di libri, laboratori, dialoghi e banchetti con autoproduzioni artistiche e editoriali, per finire con due serate di musica.
Tanti gli ospiti presenti che prenderanno parte ai talk pomeridiani. La giornata di sabato verrà inaugurata da Isabella Borrelli, attivista e docente universitaria, che parlerà di educazione affettiva e sessuale. Dopo la pausa cena vegana l’incontro con Luce Scheggi e la scrittrice Valentina Mira, che presenterà il suo libro “X” su violenza di genere ed elaborazione del trauma. Nella giornata di domenica invece il doppio appuntamento con la ricercatrice Diletta Bellotti, specializzata in Diritti Umani e Migrazioni e la creator e divulgatrice Marianna Kalonda Okassaka, con un laboratorio sulle pratiche femministe e decoloniali. A concludere il festival sarà il filosofo femminista Lorenzo Gasparrini, che si concentrerà sul legame tra femminismo e maschilità, partendo dal suo ultimo libro “Bruceremo al fuoco delle vostre code di paglia”.
L’evento, organizzato da Cittinǝ Birbǝ Crescono Ribelli, è in collaborazione con il circolo culturale Anna Kuliscioff, che prende per l’appunto il nome di una delle pioniere del femminismo moderno, che si è battuta per il suffragio femminile affrontando la questione femminile nel quadro più ampio della questione sociale. Con il patrocinio del Comune di San Quirico d’Orcia.