FIRENZE – Il turismo in Toscana fa sempre più rima con l’enogastronomia. Tanto che la regione si conferma la seconda più popolare per questo tipo di viaggi.

Il 30% la indica tra le migliori mete enogastronomiche, posizionandola al 5° posto. Bistecca alla fiorentina (18%), la ribollita (7%) ed il vino (6%) le specialità più amate. Dati contenuti nel “Rapporto sul turismo enogastronomico italiano”.

“Crediamo che sia un’ottima occasione per soffermarci su quanto il nostro territorio vada sempre più incontro ad un tipo di viaggiatore capace di apprezzarne l’autenticità e la sua offerta enogastronomica variegata – ha detto Michele Angiolini, sindaco di Montepulciano, Comune capofila dell’ambito della Valdichiana Senese -. Qui si può fare un turismo esperienziale fatto con più di 100 proposte diverse, tra itinerari del gusto, lezioni di cucina, tour in fattoria, caccia al tartufo, pranzi tra gli ulivi, degustazione di olio e visite in cantine, tutte arricchite dalle eccellenze enogastronomiche locali attraverso l’offerta turistica di Valdichiana Living,  bracciooperativo della Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese”.