È stato fissato per il 15 dicembre, davanti al gip del Tribunale di Arezzo Piergiorgio Ponticelli, l’incidente probatorio per Padre Faustin Mbula Malengo, parroco di Ca Raffaello nel comune di Badia Tedalda, compagno di missione dell’indagato Padre Gratien. Insieme a Padre Faustin sarà sentito Hokeke Ndubuisi Hilary, il frate nigeriano residente a Roma che, stando alle risultanze delle indagini, ricevette il primo maggio scorso, dopo la sparizione di Guerrina Piscaglia, un sms dal cellulare della donna scomparsa, presumibilmente – come ipotizzano gli inquirenti – inviato per errore dallo stesso Padre Gratien.

Hokeke Ndubuisi Hilary aveva conosciuto Padre Gratien a Perugia, dove per due mesi entrambi avevano frequentato un corso di lingua italiana. Il frate nigeriano aveva mostrato già l’sms ai carabinieri che gli avevano chiesto spiegazioni in merito: il frate aveva affermato di non averci fatto caso proprio perché non conosceva il numero da cui proveniva e che solo per caso lo aveva lasciato nella memoria. Questa dichiarazione, fatta tempo fa, dovrà però essere resa all’interno dell’incidente probatorio per essere poi eventualmente utilizzata in sede processuale.

Per l’incidente probatorio di padre Faustin, parroco di Ca Raffaello attualmente impegnato in Africa per il capitolo della congregazione a cui appartiene, è possibile che venga disposta un’altra data, ameno che non torni in Italia prima del 15 dicembre.