FIRENZE – A Peretola, al civico 295 c’è un ex-cappelleria, un edificio abbandonato che grazie a un intervento di riqualificazione potrà diventare un officina dei talenti per ragazzi con disabilità cognitive, un luogo in cui questi giovani possano coltivare sogni e aspirazioni, uno spazio inclusivo in cui confrontarsi con esperti, lavorare a progetti personali, mettersi in gioco e sentirsi liberi di esprimere capacità e attitudini attraverso progetti laboratoriali e percorsi professionalizzanti personalizzati.
L’iniziativa, promossa dall’associazione La Bellezza Collaterale sarà resa possibile grazie alla campagna di crowdfunding dal titolo ”Officina295” che prenderà il via martedì 9 maggio sulla piattaforma Eppela
Il progetto, dal titolo “Officina295”, ha preso forma all’interno di Social Innovation Jam 4, un percorso che promuove l’incontro delle realtà del terzo settore con giovani professionisti promosso da Fondazione CR Firenze, all’interno di Siamosolidali in collaborazione con Impact Hub Firenze e Feel Crowd. Grazie a Social Innovation Jam si sono così incontrati l’impegno dell’associazione La Bellezza Collaterale APS, che dal 2021 si occupa di inclusione sociale delle persone con disabilità cognitive organizzando laboratori con il filo conduttore della creatività; affiancati da due giovani under 35: Giulia Corso, visual designer di 24 anni siciliana e Francesco Rainero, musicista e cantautore fiorentino, classe 1995.
Mentre l’associazione si occuperà di coprire parte dei costi (allestimento del cantiere, tetto, pavimenti, intonaco) al raggiungimento di 10.000€, la Fondazione CR Firenze raddoppierà la cifra raccolta che servirà, nello specifico, a sostenere le spese per terminare i lavori dell’impiantistica, degli infissi e del rifacimento di bagno e cucina.
Dal ringraziamento personale sulla parete dell’officina, all’opera di pixel art, fino alla coperta cucita a mano dai ragazzi dell’associazione e alla festa di compleanno con laboratorio creativo: queste sono solo alcune delle ricompense per chi deciderà di sostenere il progetto.
Lo spazio sarà aperto a chiunque voglia capire “cosa fare da grande” ma anche a tutti coloro che vorranno rendersi utili per qualcuno dei talenti che nasceranno all’interno, proponendosi come tutor o sostegno esperto in alcune attività che saranno realizzate. Inoltre potrà ospitare lavori, mostre, installazioni, performance e incontri per allargare la comunità e fungere anche da luogo nuovo di socializzazione all’interno del borgo di Peretola.
Perché anche questi ragazzi possano trovare la propria strada, un po’ come è successo a Bianca Petracchi, una giovane di 21 anni con abilità cognitive diverse, appassionata di arte, manualità e a suo agio con i più piccoli. Appena concluso il percorso di studi ha espresso con entusiasmo e determinazione il desiderio di condividere la sua creatività organizzando e gestendo laboratori nelle scuole primarie.
E così è stato: grazie all’associazione La Bellezza Collaterale, adesso ha all’attivo un laboratorio con i centri estivi Bimbi In Movimento e un progetto con più di 30 classi delle scuole primarie, inserito nel cartellone di attività delle Chiavi della Città del Comune di Firenze e sostenuto dalla Fondazione Marchi.