FIRENZE – “Noi vogliamo che l’aeroporto di Pisa, che sarà il principale aeroporto della Toscana per i voli intercontinentali, possa avere un’aerostazione all’altezza e quindi avevamo dato priorità a questi lavori”, ha affermato il presidente regionale Eugenio Giani.

“Segue poi tutto l’iter che porterà ad avere nella pista dell’aeroporto di Peretola a Firenze condizioni di maggiore sicurezza e maggiore compatibilità ambientale”, ha aggiunto il governatore, che poi si è soffermato sui lavori di Firenze. A Peretola è prevista “una pista declinata di 2200 metri che sarà più sicura, perché con 2200 metri, rispetto ai 1600 metri attuali, può avere dei decolli e degli atterraggi non in costrizione come avviene oggi, e che sorgerà su un’area che non interesse nemmeno mille residenti quando oggi l’area del cono di volo tocca dai 30mila ai 50mila residenti”.