PRATO – La rassegna “Sounds on Friday” arriva quest’anno alla sua XVII edizione e per la primavera proporrà quattro grandi concerti: apre il 14 aprile il quartetto Cordocircuito, segue il 21 con il quintetto Stevland, per arrivare al 28 con il Trio Morgera e finire in bellezza con il quartetto Carlotta Vettori & CV53.

La manifestazione che gode del patrocinio del Comune di Prato è realizzata grazie alla volontà del Presidente del Circolo “La libertà del 1945” Franco Falci, e alla flautista nonché direttrice artistica Carlotta Vettori.

“La rassegna è sottotitolata “Ai confini del Jazz” – spiega la direttrice artistica – perché i quattro concerti che la rassegna propone sono tutti progetti originali e differenti tra loro: Cordocircuito in cui la composizione estemporanea fa da padrona; Stevland dove i singolari arrangiamenti proposti fanno rivivere la black music del grande Wonder; Trio Morgera, ultimo lavoro discografico del trombettista ed è un tributo a Joe Henderson; CV53 la mia proposta di composizioni originali che spaziano dal jazz alla musica d’avanguardia. La volontà è quella di proporre, ogni volta, quattro stimoli sonori completamente diversi per far appassionare il pubblico alla musica, tutta”.

“Abbiamo iniziato diversi anni fa quasi per gioco – aggiunge Franco Falci Presidente del Circolo- è stata una vera e propria scommessa in una zona periferica della città, una scommessa vinta testimoniata anche dalla partecipazione di un pubblico che inizialmente arrivava solo dalla città e poi man mano da sempre più lontano”.

Cordocircuito (Renato Cordovani al sax e clarinetti, Dado Ricci al sax, trombone e giocattoli elettronici, Filippo Pedol contrabbasso ed elettronica, Max Sorrentini batteria ed elettronica) proporranno musica estemporanea o formale poesia, ovvero composizione istantanea, gioco non sense, teatro musica serendipità.

Stevland, Social Sounds of Stevie Wonder (Claudia Tellini voce, effetti; Emanuele Parrini, violino ed effetti; Riccardo Galardini chitarre ed effetti; Nicola Vernuccio al contrabbasso e Walter Paoli alla batteria, percussioni ed effetti) ci faranno immergere nella musica dei primi “dischi liberi” di Steve Wonder allora ventenne e pronto a conquistare il mondo. Un progetto originale, un omaggio ad un genio della black music da parte di cinque dei migliori jazzisti toscani.

Trio Morgera (Fabio Morgera tromba, Emiliano Pintori organo Hammond, Alessandro Fabbri batteria) presenteranno prevalentemente brani tratti dall’ultimo disco di Fabio Morgera “Tribute to Joe Henderson-In a Taurean Way”, composti dal grande sassofonista afroamericano, di cui Morgera condivide la data di compleanno, cioè il 24 aprile e l’attivismo che caratterizzò Joe Henderson durante la Black Revolution degli anni ’60 e ’70. Da qui nasce la scelta di riproporre quelle composizioni dai titoli più espliciti e controversi quali “Power to the People” o “If You Are Not Part of the Solution You Are Part of the Problem”.

Il quartetto Carlotta Vettori & CV53 (Carlotta Vettori flauti, Nicolò Francesco Faraglia chitarra, Silvia Bolognesi contrabbasso, Andrea Melani batteria con la partecipazione di Riccardo Galardini alla chitarra) presenterà l’album Ruah il primo album della flautista Carlotta Vettori che parte dalla musica classica, prosegue nel segno del jazz, si inoltra nel rock per trovare il posto ideale nell’improvvisazione libera e nell’avanguardia dove il suo essere risuona liberamente.

Tutti i concerti avranno luogo presso Circolo “La libertà del 1945” Via Pistoiese 659 Viaccia Prato | Orario inizio concerti 21.30 | osto biglietto € 10