Il sindaco di Massa

MASSA – Massa non ha più un sindaco. Nella tarda serata di ieri il Consiglio comunale ha votato una mozione di sfiducia che ha fatto cadere Francesco Persiani eletto nel 2018 con una lista civica sostenuta da una coalizione di centrodestra.

La mozione è stata approvata con 19 voti favorevoli, 11 quelli contrari.

“Mi sembra doveroso spiegarvi quello che è accaduto durante il Consiglio comunale che si è concluso poco fa: un consiglio in cui Fratelli d’Italia ed altri consiglieri hanno votato la mozione di sfiducia presentata dal pd e dalla sinistra” ha chiarito il primo cittadino sulla sua pagina Facebook.

“Personalmente ritengo incomprensibile che Fratelli d’Italia si faccia dettare la linea politica dalla sinistra e sappiate che da sindaco di centro destra ho lavorato fino ad oggi per mantenere l’unità della coalizione. A causa di alcuni appetiti personali ciò non è stato possibile. Peccato per la nostra città che in questi oltre 4 anni di buongoverno del centro destra ha apprezzato il cambio di rotta e quel cambiamento che i massesi ci avevano chiesto nel 2018. Io quel patto con i cittadini non l’ho mai tradito e mai lo farò, mentre altri dovranno assumersi le proprie responsabilità politiche di fronte agli elettori, che si sono sentiti presi in giro”.
“Ma non mi abbatto, forte della vicinanza che molti di voi mi hanno fatto sentire in questi giorni e ci tengo a ringraziarvi uno ad uno. Ringrazio anche i partiti di Lega e Forza Italia e i Civici Apuani per essermi stati accanto lealmente fino a questa sera e per aver deciso di affrontare insieme le battaglie future”.
A giorni quindi arriverà un commissario prefettizio che avrà esclusivamente il compito di mandare avanti l’ordinaria amministrazione, in attesa delle elezioni del 14-15 maggio”.
“La risposta politica che voglio dare a chi si è rivelato sleale ed opportunista, ma soprattutto alla cittadinanza è questa: alle prossime elezioni amministrative ci sarò, convinto che i massesi mi daranno nuovamente quella fiducia necessaria a proseguire il percorso iniziato per cambiare in meglio la nostra amata Massa” conclude Persiani.