SIENA – «I 63 anni passati dalla creazione de ‘Il Compleanno’ di Harold Pinter non hanno tolto niente del suo effetto enigmatico ed inquietante», spiega il regista Peter Stein.

Così, dopo la sua fortunata edizione de ‘Il ritorno a casa’, ha deciso di riprendere il viaggio nella drammaturgia pinteriana con questo testo giovanile del grande autore inglese. ‘Il Compleanno’, in scena al Teatro dei Rinnovati il 24 febbraio, è una ‘commedia della minaccia’: una storia dall’inizio apparentemente normale che evolve in situazioni assurde, ostili o minacciose.

«Un tipo perdente con un passato non molto chiaro è raggiunto da questo passato. Messo sotto terrore, è cambiato con forza in un uomo che segue rigorosamente le regole ferree della vita quotidiana», continua il regista.

‘Il Compleanno’ inizia con una situazione apparentemente innocua per poi sfociare nell’inverosimile. I protagonisti sono degli individui paurosi; isolati dal mondo in uno spazio ristretto, sono infelici ma si sentono al sicuro.

Nel cast, Maddalena Crippa, Alessandro Averone, Gianluigi Fogacci, Fernando Maraghini, Alessandro Sampaoli, Elisa Scatigno; scene di Ferdinand Woegerbauer, traduzione di Alessandra Serra.

«L’atmosfera di una minaccia continua non smette mai, come nella vita di tutti noi, di dominare qualsiasi azione. ‘Chi siamo noi?’, è la domanda che grava incessantemente sulla nostra realtà. Tuttavia, non possiamo mai rispondere. Una falsa o oscura memoria, che si mescola con la nostra voglia di metterci in scena, ispira questo compleanno d’orrore», rivela Stein.

Fino a quando non arriva qualcosa o qualcuno, a scuotere il loro pertugio e a rappresentare una minaccia. Incombe su individui soffocati dalla repressione, spesso inconsapevoli della loro condizione: anzi convinti di essere uomini totalmente liberi.

Produzione: TieffeTeatro Milano, TSV-Teatro Nazionale, Viola Produzioni. Inizio spettacolo alle 21. Si replica il 25 e il 26 febbraio, alle 17.

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