SIENA – Sviluppo, lavoro, welfare, per l’inclusione sociale. È questo il titolo dell’iniziativa regionale che la Cisl Toscana ha organizzato per giovedì 16 febbraio dalle ore 15 a Siena (Volte di Vico Bello, viale Bianchi Bandinelli 14): un momento di confronto e riflessione tra istituzioni, sindacato, società civile e autorità religiosa.
L’obiettivo è quello di rimettere al centro dell’attenzione i temi portanti per rendere la comunità toscana, ancora e sempre più, inclusiva, alla luce delle difficoltà contingenti, come la guerra, l’inflazione e il caro bollette che ampliano le sacche di disagio sociale, ma anche delle più ampie tendenze dell’economia e della società contemporanea. Nella convinzione che il più grande strumento di inclusione sociale resta il lavoro.
Un focus che grazie ai partecipanti potrà mettere in evidenza diversi punti di vista e diverse sensibilità, con il denominatore comune dell’attenzione alla società e alle persone che la compongono.
Ad introdurre i lavori sarà il segretario generale Cisl Toscana Ciro Recce. Poi gli interventi, coordinati dal giornalista Cristiano Pellegrini, di S.E. il cardinale Augusto Paolo Lojudice arcivescovo di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino e Vescovo di Montepulciano-Chiusi–Pienza, Alessandra Nardini assessora Istruzione e formazione professionale Regione Toscana, Sara Nocentini responsabile segreteria assessora Serena Spinelli, Francesca Giovani direttrice Istruzione, formazione, ricerca lavoro Regione Toscana, Nicola Sciclone direttore Irpet. Previsto l’intervento del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. A chiudere l’incontro sarà il segretario generale nazionale della Cisl Luigi Sbarra.