PARIGI – L’offerta termale toscana sarà tra i protagonisti del salone Les Thermalies che si apre oggi a Parigi, al Carousel du Louvre, fino al 22 gennaio. La fiera, che rappresenta uno degli appuntamenti internazionali più importanti su termalismo sanitario e benessere, festeggia quest’anno l’edizione numero 41.

Il salone attira ogni anno circa 500 espositori, per buona parte francesi, ma anche provenienti dall’area del mediterraneo, Italia inclusa, e oltre 25 mila visitatori. L’offerta termale italiana è stata organizzata in una collettiva predisposta da ICE Parigi, in collaborazione con Federterme ed Enit, proprio per dare maggiore forza alla presentazione del segmento, con oltre 20 strutture italiane ed una larga rappresentanza toscana. Saranno presenti, infatti: Terme di Rapolano, Tombolo Talasso Resort, Terme di Casciana, Terme di Chianciano e Terme di Saturnia.

Nell’occasione, questo pomeriggio, sarà presentata alla stampa internazionale la guida in lingua francese dedicata all’offerta new wellness curata da Toscana Promozione Turistica: la brochure contiene l’illustrazione dettagliata delle strutture con le loro caratteristiche e specificità di acque e trattamenti. Al punto stampa interverrà anche l’assessore all’economia e al turismo Leonardo Marras.

“Grazie a Enit e Federterme per aver curato lo spazio dedicato all’Italia all’interno di questa importante fiera internazionale e per ospitare la Toscana – commenta Marras –. Per noi, e per le imprese, è sicuramente una grande occasione di visibilità dopo gli anni incerti della pandemia. Siamo convinti che il settore termale sia un volano di sviluppo turistico rilevante, per questo abbiamo realizzato anche una parte dedicata della nostra campagna di promozione. Attraverso la guida il visitatore può avere un quadro completo e scegliere la soluzione più vicina alle proprie esigenze”. “La brochure e la partecipazione alla fiera – ha concluso l’assessore – rappresentano la prima iniziativa che la Regione ha promosso per valorizzare la rete delle città termali, 21 in tutto come indicato nella legge regionale recentemente approvata dal consiglio regionale, e per dare il via all’organizzazione del prodotto turistico regionale legato al wellness e alle terme”.