SIENA – Disponibile sul mercato resta una piccola quota, pari al 7% del capitale. Banca Mps ha comunicato che l’aumento è stato sottoscritto per il 93%.

Dato che è suddiviso tra chi ha esercitato i diritti di opzione, il 74%, e chi è impegnato nell’accordo preliminare, il 19%. In pratica dei 2,5 miliardi di ricapitalizzazione complessiva al momento sono coperti circa 2,32 da patti vincolanti. Le banche che fanno parte del consorzio di garanzia si faranno carico al massimo di 475 milioni, ma questa cifra potrebbe scendere nei due giorni di asta dell’inoptato, che si svolgerà tra domani e mercoledì.