SIENA – ‘Siena Galactica’, il grande dipinto di Charles Billich, l’artista australiano affermato nel mondo, in mostra a Palazzo delle Papesse, è cultura, scienza, ispirazione.

L‘opera, momento del percorso ‘Dalí a Siena – da Galileo Galilei al Surrealismo’, è ricca di protagonisti e di valori: i suoi colori, la rappresentazione della scienza e dell’astronomia, del Palio, del Duomo, di grandi situazioni, personaggi emonumenti, interpretano le passioni e l’intuito di Billich. Il suo surrealismo condivide la vocazione di Dalì, la sua complessa personalità e i significati delle sue opere, anche il grande interesse per la matematica, la fisica e la psicoanalisi. ‘Siena Galactica’ esalta Galileo, Newton e le loro scoperte, riconosce alla scienza e all’astronomia il loro primato artistico.

I protagonisti di questo progetto internazionale hanno animato la presentazione a Palazzo delle Papesse di ‘Siena Galactica’: con Ferruccio Carminati direttore Dalì Siena, Christopher Talbot editore con Art Evolution dell’opera surrealista, James Sanders ad Australia per l’Universo Dalí; la voce della scienza è stata quella del professor Alessandro Marchini direttore Osservatorio Astronomico di Siena del Sistema Museale dell’Università di Siena.
‘Siena Galactica’, omaggio a Salvador Dalí, a Galileo Galilei, allo storico Palazzo delle Papesse e a Siena, interpreta uno scenario tanto vario quanto affascinante, che Billich orienta in una prospettiva dinamica e luminosa. L’azione consolida la collaborazione fra Christopher Talbot e Art Evolutioncon Dalì Universe, la società che gestisce una delle più grandi collezioni private di opere d’arte dell’artista al mondo, diretta da Beniamino Levi.

Billich, come 0 scaduto in alcuni dei suoi precedenti dipinti ‘Jerusalem’, ‘Shanghai’, ‘SydneySymphony’, ‘Mamma Matera’, in ‘Siena Galactica’ affida alla pittura l’interpretazione della sua esperienza e dei suoi valori. L’opera racconta la scienza, la storia, il pensiero critico, i grandi eventi che animano Siena; trovano il loro spazio le scoperte rivoluzionarie, le diatribe che hanno animato la rivoluzione astronomica, la storia, l’arte e i loro protagonisti. Così, a sinistra del dipinto, Billich ha collocato le figure di Salvador Dalí, Isaac Newton, Galileo Galilei, Cosimo II de’ Medici, Niccolò CopernicoPapa Urbano VIII, colto mecenate che fiancheggiò Galilei nel 1633 quando fu condannato per eresia. A destra, si apre lo splendore del paesaggio senese, il patrimonio di valori della comunità che si ritrova nel suo Duomo, nel Palio e nelle Contrade, polo culturale e di interessi attraverso il quale una storia millenaria si rinnova nel presente e nel futuro.

‘Siena Galactica’ è una grande opera: nelle sue dimensioni, 1 metro e 40cm per 1 metro e 40 cm; nel suo valore: 350.000 euro, la quotazione dei critici. Resta al Palazzo delle Papesse fino a quando volerà al Museo di Adelaide, ottimo biglietto da visita per promuovere in Australia e nel suo vasto indotto Siena, la sua arte, le mostre, i Palazzi, i protagonisti e gli eventi che contribuiscono alla sua vicenda.