SAN ROSSORE – La Costa che sarà. La Regione ha presentato il masterplan degli interventi per il litorale. Si tratta di un piano attuativo per i prossimi 15-20 anni e che prevede in una prima fase uno stanziamento di 95 milioni.
Risorse richieste al Governo tramite i finanziamenti del Pnrr. Il documento è stato sviluppato in base alle criticità del territorio così come sono emerse dalle segnalazioni e dalle esigenze rappresentate durante i tavoli sull’erosione costiera convocati dall’assessora all’ambiente Monia Monni.
In attesa di conoscere l’esito delle richieste di contributo, la giunta ha dato il via libera al primo e secondo stralcio del Documento operativo per la Costa 2022, contenente, rispettivamente, le attività di ripristino della costa toscana e le attività e gli interventi con finalità “strutturale” per il recupero ed il riequilibrio della fascia costiera.
Per gli interventi di ripristino e di rimodellamento stagionale, il primo stralcio del Documento operativo ha stanziato circa 2,2 milioni di euro, fornendo un importante contributo regionale alle esigenze di manutenzione della costa segnalate dalle amministrazioni comunali, anche in vista della stagione balneare da poco conclusa. I lavori hanno riguardato le spiagge di Marina di Massa, Marina di Pisa, Vada in Comune di Rosignano Marittimo, le Gorette e Marina di Cecina (Cecina), San Vincenzo, Marina di Campo all’Isola d’Elba, la Feniglia (Orbetello) e Scarlino, mentre sono in corso i lavori di manutenzione della scogliera di Senzuno a Follonica.
Per gli interventi “strutturali” (secondo stralcio) la giunta ha destinato risorse per complessivi 5 milioni e mezzo di euro, finanziando sia attività di progettazione esecutiva che di realizzazione dei lavori. In particolare, sono state finanziate la manutenzione dei pennelli a Marina di Massa (località Ronchi) e la seconda fase dei lavori di riequilibrio del litorale a sud del Fosso Cecinella (Cecina), a Tombolo Campo Regio (Orbetello), oltre alla progettazione esecutiva dei lavori a Pietrabianca (Rosignano Marittimo), alla Foce del Frigido (Massa) e a Scarlino.
“Il Masterplan rappresenta una visione d’insieme delle esigenze della Costa, necessario, strutturato per un impegno che guarda lontano nel futuro della Toscana”, ha detto il presidente regionale Eugenio Giani.
Presente anche il sindaco di Pisa, Michele Conti, da sempre convinto della necessità di un profondo intervento strutturale: “Dal 2019 chiedevamo impegni concreti per uno studio serio sulle possibili conseguenze sulla costa pisana della realizzazione della Darsena Europa. Un’opera senz’altro importante cui siamo favorevoli ma vogliamo anche garanzie rispetto alle conseguenze possibili sul litorale pisano”.