SAN ROSSORE – La Toscana punta diritto verso la sostenibilità energetica. Ne è convinta l’assessore Monia Monni, impegnata a San Rossore (Pisa) a un evento per la costa.
“Il nostro lavoro in favore delle comunità energetiche prosegue. Molte città oggi si stanno attivando e la Regione sta per stanziare 20 milioni per favorire la loro attivazione”, ha detto la titolare della delega all’Ambiente. “Abbiamo costituito un gruppo di lavoro con tecnici dell’Agenzia regionale recupero risorse e del Dipartimento energia – ha aggiunto Monni – e stiamo girando tutti i Comuni toscani parlando con tutti i soggetti che possono essere interessati a fare parte della comunità energetica, dalle amministrazioni alle associazioni sportive alle parrocchie, per mettere a disposizione le nostre competenze”.
Questa rivoluzione in nome della sostenibilità potrebbe riguardare anche le infrastrutture. “Resta inoltre resta valida e va avanti l’ipotesi di installare pannelli fotovoltaici lungo la Fi-Pi-Li. Stiamo facendo un riscontro riguardo alla proprietà delle aree lungo la strada di grande comunicazione e alle eventuali modalità di intervento. Nei prossimi giorni visiterò una realtà che ha installato pannelli verticali per capire se possiamo utilizzare anche noi questo tipo di tecnologia”, ha spiegato l’assessore, che ha voluto però lanciare un appello per incentivare la semplificazione: “In ogni caso credo che siano necessari maggiori semplificazioni nelle procedure per evitare il paradosso nel quale da una parte il Mite ci spinge a fare la transizione verso le rinnovabili, dall’altra il ministero della cultura che attraverso le Soprintendenze pone un freno”.
In questa prospettiva, secondo Monni, “le comunità energetiche possono venirci in soccorso, perché facendo comunità possiamo fare installazioni là dove non ci sono vincoli della Sovrintendenza ma allargando la comunità anche ai centri storici, in modo che possano beneficiarne anche i cittadini delle aree vincolate”.