FIRENZE – Una risposta contro la crisi del termalismo. A darla il Consiglio regionale, che ha approvato all’unanimità la modifica della legge regionale in materia.
I comuni interessati sono 23. La proposta di risoluzione proposta da Italia Viva chiede uno stanziamento economico rilevante per il sistema termale: “Può essere interessante lavorare a promuovere il prodotto complessivo ‘Terme di Toscana’ – ha detto il capogruppo Iv, Stefano Scaramelli .- Mi auguro che il Programma regionale di sviluppo possa essere discusso quanto prima dal Consiglio, ormai siamo quasi a metà legislatura”.
L’ordine del giorno a firma Pd, con primo firmatario il consigliere Marco Niccolai, impegna la Giunta regionale a prevedere “adeguate misure di sostegno e promozione del settore termale”, con l’attivazione di progetti di “rigenerazione urbana delle città termali”, a partire dal Fondo europeo di sviluppo regionale, il sostegno del turismo termale attraverso un coordinamento dei Comuni, con la realizzazione di un “prodotto turistico omogeneo” e valutando la valorizzazione di un marchio comune, ‘Terme di Toscana”.