FIRENZE – La Toscana è ritornata a volare. In misura minore rispetto al periodo prepandemico, ma nel 2022 la crescita rispetto all’anno precedente è stata del 593%.

I passeggeri nel primo semestre sono stati 2,8 milioni. Trend confermato sia a luglio che ad agosto, con aumenti del 103,9% e del 66,2%. Toscana Aeroporti ha registrato ricavi per 46,6 milioni di euro (+138,2%9), un Ebitda positivo per 4,5 milioni rispetto al valore negativo di 8,3 milioni del primo semestre 2021, e un risultato netto di periodo negativo per 3,4 milioni, in miglioramento rispetto ai -13,3 milioni di un anno prima. L’indebitamento finanziario netto sale a 106,2 milioni di euro rispetto ai 98,7 milioni di fine 2021, in lieve calo rispetto ai 107,5 milioni del 30 giugno 2021.

“Ci avviciniamo sempre di più ai dati di traffico pre-pandemia – ha affermato il presidente Marco Carrai – e guardiamo al futuro con maggiore ottimismo e consapevolezza monitorando con attenzione l’evoluzione di determinati fattori, come lo scenario bellico tra Russia e Ucraina. Tali risultati e il dinamismo del settore non fanno che confermare la nostra visione strategica relativa all’ampliamento di entrambi gli scali aeroportuali per poter garantire la migliore esperienza ai nostri passeggeri”.