ISOLA D’ELBA – Soddisfazione per il livello ormai raggiunto da Elba isola musicale d’Europa, il festival internazionale d’eccellenza che mette assieme musica, arte e natura, è stata espressa quest’oggi, mercoledì 24 agosto, dal presidente della Regione Toscana nel corso della presentazione della rassegna di musica classica che si svolgerà dal 28 agosto all’11 settembre a Portoferraio e in altre località dell’isola d’Elba.
Il presidente della Regione, che si è complimentato con gli organizzatori incoraggiandoli nel lavoro artistico e culturale che da anni stanno svolgendo, ha evidenziato che la 26esima edizione, quest’anno, rinnova la propria originale vocazione al connubio tra musica, natura e storia.
Il direttore artistico del festival, George Edelman, ha sottolineato che Elba isola musicale d’Europa è l’occasione ideale per chi desidera vivere un’esperienza autentica in cui il fascino del rito collettivo del concerto viene amplificato da palcoscenici naturali ed ineguagliabili, lontano dal rumore che sovrasta e condiziona il nostro tempo, all’insegna della semplicità e della bellezza.
Alla conferenza stampa, oltre che a rappresentanti istituzionali elbani, ha partecipato anche il pianista Andrea Lucchesini che sarà uno dei principali protagonisti del concerto inaugurale.
Il festival si svolgerà a Portoferraio con sede principale dei concerti alla Villa Romana della Linguella e in altri Comuni dell’isola d’Elba, in particolare a Capoliveri, Rio, Marciana e Marciana Marina. In tutto sono diciassette i concerti che, con oltre cento musicisti, si svolgeranno in quindici giorni di rassegna. E’ prevista la partecipazione straordinaria, tra gli altri, di Martha Argerich e di Mischa Maisky.
Nel corso dell’incontro con la stampa è stato inoltre sottolineato che l’edizione numero 26 sarà importante per diversi motivi. Mentre nel 2021 si sono festeggiati i 25 anni di vita di un festival che ha ormai acquisito grande prestigio internazionale, infatti, il 2022 vuole segnare un nuovo inizio con la costituzione dell’Elba festival orchestra, ambizioso progetto che mira ad arricchire ulteriormente la manifestazione.
Gli organizzatori, anche al fine di consolidare il legame con il territorio, hanno evidenziato che, durante le giornate del festival, saranno svolti dei progetti artistici e culturali speciali, tra cui un omaggio a Pier Paolo Pasolini e un incontro con il cinema muto, nonché vi sarà, come di consueto, una finestra sul jazz.
L’Elba Festival Prize, che tradizionalmente viene assegnato a un giovane talento, verrà attribuito quest’anno alla violinista ucraina Diana Koval.