MONTALCINO – Castiglion del Bosco non vestirà più Ferragamo. L’imprenditori dell’alta moda hanno passato la mano nella tenuta che si estende per 2 mila ettari nell’area di Montalcino (Siena).

L’acquirente è “importante family office internazionale”, che però resta avvolto nel mistero, così come è la cifra di vendita. Chi si è privato di svariati milioni di euro per accaparrarsi questo angolo di Val d’Orcia, ha ora il privilegio di possedere una cantina che produce Brunello, un resort di lusso e un golf club.

“La decisione di questo avvicendamento nasce con l’obiettivo di garantire lo sviluppo futuro sia della parte ospitalità che di quella agricola dell’intera proprietà – è stato scritto nella nota che dava conto della compravendita -, e avviene nel segno della continuità. Massimo e Chiara Ferragamo rimangono infatti coinvolti nell’azienda, e viene confermato anche il management, a partire dal ceo Simone Pallesi”.

La notizia è stata salutata con entusiasmo da Fabrizio Bindocci, presidente del Consorzio del Brunello: “Con l’acquisizione di oggi Montalcino si conferma cosmopolita del vino e con un comune denominatore: quello dell’appeal del brand, della qualità del suo Brunello e del territorio”. Nel 2015 la gestione del resort è stata affidata a Rosewood Hotels & Resorts. La catena con sede a Hong Kong proseguirà nella gestione e la struttura rimarrà parte della collezione globale di hotel e resort ultra-lusso.