FIRENZE – “Avremmo potuto dare un contributo”. Francesco Ruo, portavoce di Azione Ncc, è ancora amareggiato della mancata convocazione al tavolo della legalità, indetto dal prefetto di Firenze, Valerio Valenti, dove erano presenti rappresentanze di taxi e Ncc.
“Quello dell’abusivismo – ha aggiunto Ruo – è un problema che va risolto, perché danneggia una intera categoria di persone che ogni giorno mettono grande impegno e professionalità nel proprio lavoro. Da parte nostra c’è la massima disponibilità a un confronto per combattere la concorrenza sleale, vorremmo essere coinvolti”.
Sul sistema di controlli, anche attraverso piattaforme elettroniche in grado di monitorare chi opera senza averne titolo, Ruo ha quindi chiarito: “Controllare è necessario, però vorremmo sapere se anche le altre sigle sono d’accordo con un sistema di telecamere che in pratica controlla tutti. Vorremmo confrontarci per capire se questa è la soluzione migliore contro i furbetti degli Ncc”.