ROMA – “La costrizione a vendere una banca nazionalizzata” entro una data predefinita “introduce una complessità” e l’esperienza delle nazionalizzazioni in Gran Bretagna durante la crisi passata “ha dimostrato che lo Stato deve vendere i suoi asset nel momento in cui il mercato ha maggiore possibilità di acquisirli,  non nei momenti di difficoltà”.

A dirlo, parlando della cessione da parte del Mef della maggioranza nel capitale di Mps, il presidente dell’Associazione bancaria italiana, Antonio Patuelli, intervistato durante un Forum Ansa.  “Sul tema – ha detto Patuelli – vivo abbastanza sereno, oggi c’è una preparazione  frutto di maggior dialogo con Bruxelles”.

Mps, cambio al vertice. Il Cda silura Bastianini. Al suo Posto Luigi Lovaglio