Non c’è vino in casa e per questo picchia ripetutamente la moglie. Un 59enne di origini siciliane , residente a Figline Valdarno (Firenze), è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia dai carabinieri, in esecuzione di una misura cautelare disposta dal Gip di Firenze.
Botte e sequestro di telecomando L’ultimo episodio di violenza si è verificato a fine ottobre, quando il cinquantanovenne aveva colpito la moglie al collo e alla schiena, procurandole ferite giudicate guaribili in dieci giorni dai medici del pronto soccorso. Le liti tra i due, sposati e con due figlie maggiorenni, andavano avanti da anni anche perché l’uomo era quasi sempre ubriaco e picchiava la moglie perché non voleva usare i soldi del suo stipendio, il solo in famiglia, per comprare bottiglie di vino. La donna ha raccontato che il marito aveva creato in famiglia uno stato di tensione e di timore continuo. Quando usciva di casa, l’uomo portava con sé il telecomando delle televisione per non permettere alla moglie di guardarla in sua assenza.