SIENA – La storia di una vita comune che diventa improvvisamente e imprevedibilmente straordinaria; una lettura coinvolgente e spassosa, dal ritmo incalzante, e al contempo, la prima indagine romanzesca su un tema da sempre dibattuto: il modo in cui nascono e funzionano le comunità religiose e spirituali.

Tutto questo è “La verità su tutto” (Mondadori), il nuovo romanzo di Vanni Santoni che verrà presentato sabato 29 gennaio alle ore 21.00 in diretta sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Toscanalibri.it, nell’ambito della rassegna I Colori del Libro Off.  A dialogare con l’autore, il giornalista Edoardo Rialti.

Il volume – Cleopatra Mancini è una giovane donna dalla vita tranquilla e soddisfacente – una relazione appagante, una carriera universitaria ben avviata, una bella casa – quando, un giorno, incappa per caso in un video che la sconvolge al punto da cambiare per sempre il corso della sua esistenza. È un porno amatoriale in cui crede di riconoscere la sua ex ragazza Emma. Ma cos’è successo a Emma dopo che Cleo l’ha tradita e poi lasciata? Come può essere finita a recitare in un porno di bassa lega, e per giunta con quell’aria così succube e persa? È colpa di Cleo? È per via del male che le ha fatto? Il senso di colpa di Cleo è la miccia che fa divampare quella che comincia come una semplice crisi di mezz’età, ma che presto si trasforma in un’indagine, via via sempre più urgente ed estrema, sul male commesso in passato, alla ricerca di una redenzione. Cleo si mette a studiare ogni tipo di filosofia e pratica religiosa e parte alla scoperta delle più bizzarre realtà spirituali presenti in Italia, dagli Hare Krishna ai Folletti, dagli Smeraldini ai frati di Zeitzé. Un’esplorazione che la allontana sempre di più dalla sua vita di prima, fino alla rottura definitiva di tutti i ponti, il ritiro spirituale e l’adesione a una piccola comunità sugli Appennini. Al culmine del suo percorso Cleo (che ormai si fa chiamare Sri Shakti Ma), fonderà a sua volta una comunità, destinata a diventare sempre più grande e potente e ad assumere contorni pericolosamente simili a quelli di una setta.Santa dei giorni nostri o ciarlatana? Il confine è quanto mai sfumato…