CECINA – Uno scambio di persona all’ospedale e la figlia di un 76enne, ricoverato nel nosocomio di Cecina (Livorno), è stata contattata comunicandole che il padre era morto mentre in realtà è vivo.

A riportare l’accaduto il quotidiano Il Tirreno che spiega come, dopo mezz’ora di sgomento, in cui la donna aveva già avvisato della triste notizia altri familiari, la signora è stata ricontattata e le è stato comunicato l’errore.

L’Asl Toscana nord ovest si è scusata per l’accaduto spiegando che è stato commesso uno sbaglio nella lettura della lista dei ricoverati del reparto, invertendo i dati di un paziente effettivamente deceduto con quelli del 76enne.