Foto Confartigianato Firenze

FIRENZE -«A metà della prima giornata dei saldi si confermano le aspettative ovvero tanto interesse nei confronti del mondo dell’artigianato, tanto desiderio di acquistare prodotti fatti a mano, di grandi marchi artigianali».

A dirlo il presidente di Confartigianato Imprese Firenze Alessandro Vittorio Sorani, che ha fatto un primissimo bilancio dei saldi, partiti oggi.

Leggi Saldi al via il 5 gennaio. I toscani spenderanno 150 euro a persona

Mionor numero di scontrini ma di importo maggiore

«Rispetto al 2020 – prosegue – è minore il numero degli scontrini emessi, ma è maggiore l’importo medio, con un aumento del 40%. Le imprese del centro hanno avuto un’ottima risposta e il dato interessante è appunto l’aumento dello scontrino medio: chi è andato ai saldi ha speso di più rispetto agli anni precedenti. Gli incrementi maggiori si segnalano per oro, pelle e carta. Naturalmente – ha precisato Sorani – il minor numero degli scontrini è dovuto al fatto che ci sono meno persone in giro, la pandemia si fa sentire, così come il numero di contagi. Sono ancora molte le persone positive in quarantena e pertanto si vede un’affluenza minore rispetto al passato: questo però è l’unico dato negativo di un avvio dei saldi tutto sommato positivo».