Sospesa l’acqua in brocca nelle scuole per rassicurare le famiglie e ritorno dell’acqua in bottiglia. Lo ha deciso l’amministrazione comunale di Forte dei Marmi accogliendo i timori delle famiglie in seguito all’emergenza di Pietrasanta per la presenza di tallio nell’acquedotto.
Stop a scopo precauzionale «E’ stata una decisione presa unicamente a scopo di dare ulteriore tranquillità alle famiglie – spiega il sindaco Umberto Buratti – dal momento che il nostro acquedotto non è quello di Pietrasanta e le analisi effettuate come sempre prima dell’ inizio di ogni anno scolastico hanno riscontrato un’eccellente qualità dell’acqua. Inoltre quest’estate èstato realizzato un campionamento straordinario dall’Asl, prelevando l’acqua prima dell’ingresso nei plessi e direttamente dal rubinetto una volta dentro, in modo da avere un quadro completo delle sue condizioni. I risultati sono stati di ottima qualità. A causa dell’emergenza creatasi a Pietrasanta sono in corso le dovute verifiche in piena collaborazione con l’Asl. Nel frattempo, al solo scopo di rasserenare le famiglie preoccupate per i propri figli abbiamo deciso la sospensione del progetto “Acqua in brocca”, sperimentato da diversi anni nei plessi dell’istituto comprensivo. A seguito della riunione svoltasi questa mattina alla Asl – conclude il sindaco – attendiamo nelle prossime settimane i risultati delle analisi ricordando che solamente l’Azienda sanitaria può dare conferma dei risultati».