FIRENZE – L’Aula di palazzo del Pegaso ha detto sì alla legge di modifica alle Disposizioni in materia di edilizia residenziale pubblica (ERP).
Il testo emendato, dopo un lungo dibattito, è stato approvato con 23 voti favorevoli e 11 astensioni, dopo aver trovato la sintesi in un emendamento – prima firmataria Elisa Montemagni (Lega) e sottoscritto anche dal presidente del gruppo del Partito democratico Vincenzo Ceccarelli – che prevede l’obbligo per i cittadini (ad esclusione di coloro in possesso dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria), e che non autocertificano residenza fiscale in Italia, di presentare documentazione reddituale e patrimoniale del paese in cui hanno la residenza fiscale.
Nelle dichiarazioni di voto, il consigliere Diego Petrucci (FdI), rivendicando la dignità del Consiglio regionale e il lavoro svolto in aula e in commissione, si è soffermato sulla importante modifica avanzata dal proprio gruppo, che premia la storicità della residenza. “Abbiamo modificato in meglio il testo della Giunta regionale e annunciamo il nostro voto di astensione”, ha concluso il consigliere.
Stessa espressione di voto anche per Elisa Montemagni (Lega): “abbiamo evoluto la nostra posizione, dall’iniziale e obbligato ostruzionismo all’astensione motivata, su un testo ancora perfettibile, ma che rende comunque equo l’accesso ai bandi”. “Abbiamo tutti collaborato e continueremo a lavorare insieme”, ha concluso la consigliera.
“Apprezzo l’approdo al quale siamo arrivati e la maturazione dei colleghi della Lega”, così il presidente del gruppo del Partito democratico, Vincenzo Ceccarelli: “c’è spazio e possibilità di lavorare per la casa, che è una priorità per la Toscana”. Il consigliere ha concluso sottolineando come la legge si rendesse necessaria dopo il pronunciamento della Corte Costituzionale, che rischiava di mettere in seria difficoltà i Comuni nell’approvazione dei bandi.
Di “punto di incontro positivo” ha parlato anche il vicepresidente del Consiglio Stefano Scaramelli (Iv): “il Consiglio regionale nel suo complesso ha fatto un buon lavoro, l’edilizia residenziale pubblica è una sfida da vincere insieme”.
Anche il presidente dell’Assemblea toscana, Antonio Mazzeo, nel chiudere i lavori, ha ringraziato tutte le forze politiche per l’operato.