CHIANCIANO TERME – “Favori per adesso non me ne ha fatti nessuno, perché la campagna elettorale si sta facendo sul tema Mps”.

Ha riposto così Enrico Letta ai giornalisti che a Chianciano Terme (Siena) gli chiedevano se il possibile slittamento dell’accordo in esclusiva tra Unicredit e Mps ad ottobre, a dopo le elezioni, potesse costituire un vantaggio per la sua campagna elettorale.

“Favori non me ne ha fatti nessuno – ha concluso Letta – e affronto questa campagna elettorale a faccia aperta, a viso aperto e con la voglia di affrontare anche i temi più complessi”.

“Noi discuteremo di fronte la governo e al parlamento dell’esito finale del negoziato e lì daremo un giudizio finale di quel negoziato. Non commento le indiscrezioni che escono in questi giorni”. Così il segretario del Partito democratico Enrico Letta ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano se fosse preoccupato rispetto alle indiscrezioni sui possibili 7000 esuberi che potrebbero derivare dal negoziato tra Unicredit e Mps. “Io ho sempre detto non a tutti i costi quel tipo di negoziato e quell’intesa con Unicredit se non verranno rispettati gli impegni che il ministro Franco si è preso in parlamento con noi” ha aggiunto Letta. “Su quegli impegni noi saremo molto esigenti e su quegli impegni vigileremo” ha concluso il segretario dem.