L’edizione della ripartenza, della voglia di non arrendersi, di guardare avanti con ottimismo. E’ stata inaugurata quest’oggi a Stia (Arezzo) la 24esima edizione della Biennale d’Arte Fabbrile, in programma fino a domenica 5 settembre.

Ha preso il via anche il 10° Campionato del mondo di forgiatura, con fabbri provenienti da 25 paesi di tutta Europa e da altri paesi del mondo (come il Giappone) nonostante le restrizioni internazionali per il contenimento del Covid-19. Fabbri che si sfideranno a colpi di martello su forge infuocate per realizzare l’opera che si aggiudicherà il titolo mondiale. “Una grande emozione – ha detto la presidente dell’Associazione Biennale d’Arte Fabbrile, Maria Gemma Bendoni – essere di nuovo qui dopo due anni, senz’altro particolari e molto difficili per tutti noi. Abbiamo voluto farsi trovare pronti, e svolgere regolarmente la 24esima edizione della biennale, fra tante difficoltà organizzative per permettere lo svolgimento della rassegna nel modo più tradizionale possibile. Un ringraziamento a tutti i volontari che si sono impegnati e che lo faranno in questi quattro giorni, un grazie ai fabbri che hanno deciso, come sempre di essere qui con noi, alle istituzioni ed agli sponsor per il fondamentale sostegno”. All’inaugurazione di piazza Tanucci, gli interventi del sindaco di Pratovecchio Stia, Nicolò Caleri e del presidente del Parco nazionale Foreste Casentinesi, Luca Santini, oltre alla presenza delle autorità provinciali e regionali.

Il Campionato del mondo di forgiatura – Fabbri provenienti da Paesi di tutto il mondo si sfideranno a colpi di martello su forge infuocate per giorni dall’alba a notte fonda per il titolo di campione del mondo di forgiatura. Sarà questo uno degli eventi che farà della cittadina casentinese, la capitale internazionale del ferro battuto. La Biennale Europea d’Arte Fabbrile di Stia, organizzata dall’associazione autonoma per la Biennale d’arte fabbrile, è la più tradizionale manifestazione sul ferro battuto che si tenga con regolare cadenza in Italia fin dal 1976; la più antica delle mostre d’artigianato artistico del ferro forgiato che con continuità si tengono in tutto il mondo. Durante la rassegna, oltre al decimo campionato del mondo di forgiatura (piazza Mazzini), il nono Concorso internazionale di progettazione e disegno Pier Luigi della Bordella, il quarto Concorso internazionale di scultura, lo spazio espositivo collettivo a disposizione dei maestri del ferro battuto nell’ex Lanificio e il Concorso fotografico.

Percorso espositivo La novità della XXIV Edizione della Biennale Europea d’Arte Fabbrile è: Lanificio “Spazio vuoto_incubatore di idee”. Questo è un invito rivolto agli artisti di tutto il mondo affinché esprimano, attraverso l’arte della forgiatura, la loro voce. La Biennale ha come scopo quello di creare stimoli e modalità di confronto per gli artisti che decidono di mettersi in gioco, “educare al bello” ma anche e soprattutto rompere gli schemi e creare nuovi punti di vista.

Il concorso di scultura Nei 700 anni della morte del Sommo Poeta Dante Alighieri, la Biennale d’arte fabbrile lo celebra dedicando a questa ricorrenza il terzo concorso di scultura 2021. Nove le sculture selezionate tra tutti i bozzetti arrivati con il bando e che, in attesa di essere premiate dalla giuria, verranno esposte durante la manifestazione.

Concorso internazionale di progettazione e disegno Il Concorso come ring in cui giovani artisti, designer, architetti possono confrontarsi nella progettazione di oggetti legati all’arredo urbano: un’idea che prende forma con la possibilità di vederla materializzarsi nella forgia. Gli iscritti possono presentare progetti realizzati da abili artigiani e che contribuiscano alla funzionalità e all’estetica degli spazi pubblici del Comune di Pratovecchio Stia. Il tema del “Concorso di Progettazione e Disegno” dell’edizione 2021 è: Strutture a supporto di insegne a bandiera per le attività commerciali, artigianali e ricettive.

Regole e green pass Tutto il personale impegnato all’organizzazione sarà dotato di Green pass o di tampone in corso di validità. Così come tutti i fabbri partecipanti al Campionato del mondo. La zona forgiatura sarà accessibile solo a persone munite di Green pass o tampone in corso di validità. Potranno accedere all’area riservata un massimo di 200 persone alla volta. L’accesso al Lanificio dove è stata allestito il percorso scultoreo e dove è visitabile il Museo del ferro battuto, sarà accessibile solo con Green pass o tampone in corso di validità. Per il villaggio gastronomico

La Biennale di Stia ha il patrocinio del Comune di Pratovecchio Stia, del Parco nazionale delle foreste casentinesi, Monte Falterona e Campigna, Regione Toscana, provincia di Arezzo, Cna Arezzo, Confartigianato Arezzo e Camera di Commercio di commercio Arezzo, Siena. Fa parte dal 2003 dell’Anello Europeo delle Città del Ferro “Ring of the European Cities of Iron Works”, associazione che raggruppa le più importanti mostre ed esperienze a livello europeo nel settore del Ferro Battuto al fine di promuovere e tutelare questa antica forma d’arte.

Info www.biennaleartefabbrile.it tel. 3663052558 e-mail info@biennaleartefabbrile.it