Foto pagina Facebook Eugenio Giani

FIRENZE – Parole di apprezzamento «per il lavoro straordinario dell’intero sistema e in particolare degli operatori sanitari, che sono riusciti a dare una risposta molto importante e positiva, in un momento complicato per tutto il Paese e che servirà ancora in futuro, perché le cure intermedie, il rafforzamento della rete territoriale sono un obiettivo che resta anche al di là della pandemia del Covid».

Così il Ministro della Salute Roberto Speranza in visita questa mattina a Firenze e Prato, accompagnato dal governatore Eugenio Giani prima a Prato (al Centro Pegaso nell’ex Creaf e all’ospedale “Santo Stefano”) e, a seguire, alla Casa della Salute in località Le Piagge e al Centro di cure intermedie di Villa Donatello a Firenze.

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«Oggi siamo a quasi tre milioni di vaccinati tra prima e seconda dose somministrate – ha detto Giani – . Negli ultimi due giorni abbiamo avuto 65mila vaccinati, 32mila ieri e 33mila sabato scorso. L’obiettivo dell’80% di vaccinati entro la fine di settembre è concreto. Il ritmo delle somministrazioni sta procedendo bene. L’essere fra le prime cinque Regioni ad aver vaccinato dai 60 anni in su, compresi i 450 mila iperfragili è la dimostrazione che siamo sin linea con quanto il ministro della Salute e il commissario Figliuolo ci hanno sempre indicato. Il ministro Speranza si è complimentato con noi per il lavoro portato avanti negli hub. La Toscana è pronta a dare le risposte che servono – aggiunge Giani -. Continuerà a farlo e non solo sul fronte della campagna vaccinale. A giugno abbiamo potuto vaccinare 900mila persone, a luglio arriveremo a circa 600mila, perché avremo meno vaccini. Questo non vuole dire che non andremo avanti al meglio delle nostre possibilità. Abbiamo programmato le dosi di giugno in modo tale da distribuirle bene anche a luglio».

Presto la riapertura del portale per prenotare i vaccini

«A breve riapriremo il portale regionale per le prenotazioni – ha spiegato Giani -, che saranno modulate sulla base di una programmazione che ci consentirà comunque di arrivare alla più elevata copertura vaccinale dei toscani. Se il portale per alcuni giorni è stato fermo, è proprio per riadattare le prenotazioni al numero di vaccini disponibili. Il quadro complessivo oggi è molto migliorato rispetto al passato – conclude – ma come ha ricordato bene Speranza questo non significa che la partita è vinta. Dobbiamo ancora agire con cautela, prudenza e gradualità».