FIRENZE – Garantire alle Rsa toscane le necessarie prestazioni infermieristiche per far fronte ai casi di carenza del personale e evitare il rischio di chiusure.
E’ l’obiettivo di un’ordinanza firmata dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Il provvedimento consente il supporto temporaneo da parte del personale Asl alle residenze assistite. L’ordinanza, spiega una nota, vuole contribuire a far fronte alla situazione di criticità relativa alla carenza di personale infermieristico che da tempo viene segnalata dalle Rsa, e sulla quale a più riprese è stata richiamata l’attenzione della Regione da parte dei soggetti gestori, dei sindaci e delle organizzazioni sindacali. Nei casi estremi in cui questa carenza dovesse condurre i gestori a non riuscire a rispettare i parametri previsti per legge, la conseguenza inevitabile sarebbe l’interruzione del servizio da parte della struttura con grandi disagi per gli utenti, che dovrebbero essere spostati altrove. Davanti a emergenze di questo tipo l’ordinanza consente temporaneamente la stipula di convenzioni della durata di massimo 50 giorni tra l’Asl e le Rsa e quindi di scongiurare il rischio di chiusure. La misura, di carattere temporaneo, segue un avviso pubblico varato nei giorni scorsi da Estar per la costituzione di elenchi di personale infermieristico, da assumere a tempo indeterminato o determinato nelle Rsa private che operano nell’ambito del servizio sanitario regionale.
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