L'azienda agricola di Suvignano a Monteroni d'Arbia in provincia di Siena

FIRENZE – Un’iniziativa dedicata alle donne cacciatrici in nome della promozione della legalità e della lotta alla criminalità a favore dell’associazione Libera.

E’ quella che si svolge domenica 30 maggio nella tenuta senese di Suvignano, nel comune di Monteroni d’Arbia, tenuta confiscata nel 2007 ad un imprenditore palermitano vicino a Provenzano e dal 2019 affidata in gestione alla Regione Toscana.

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Assessore Saccardi: «Tenuta di Suvignano risponderà pienamente alla sua vocazione di laboratorio permanente per la legalità»

«Le donne di Federcaccia – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – hanno deciso di dedicare una giornata e il suo ricavato a Libera, partner della Regione Toscana nella gestione della tenuta di Monteroni d’Arbia strappata alla mafia, la più importante forse di quelle confiscate. Credo che sia un segnale molto bello da parte delle donne che domenica si esibiranno con i loro cani da ferma e da cerca. Una giornata alla quale partecipa anche la Lilt, e quindi un altro segnale di solidarietà anche a favore della lotta ai tumori. Sarà un’occasione nella quale la tenuta di Suvignano risponderà pienamente alla sua vocazione di laboratorio permanente per la legalità dimostrando che la gestione di questa bella struttura portata avanti da un ente pubblico nel pieno rispetto delle regole e della legalità, funziona e funziona bene».

Assessore Ciuoffo: «Se noi riusciamo ad essere protagonisti nel recupero delle nostre realtà e dei nostri diritti, siamo i giusti testimoni della legalità»

«E’ questa visione del territorio quella che stiamo cercando da tempo di promuovere – ha detto l’assessore alle politiche per la sicurezza e alla cultura della legalità Stefano Ciuoffo  – , questi 640 ettari sottratti alla malavita organizzata e restituiti alla comunità toscana e vissuti pienamente, in maniera attiva e come luogo di incontro. Se noi riusciamo ad essere protagonisti nel recupero delle nostre realtà e dei nostri diritti, siamo i giusti testimoni della legalità. Ancora una volta con iniziative di questo tipo riusciamo a fare insieme solidarietà. Ringrazio Federcaccia perché i contributi di questa iniziativa di caccia ma senza sparo saranno devoluti a Libera che fa della lotta alla criminalità la sua ragion d’essere». Grazie all’idea del coordinamento nazionale cacciatrici Federcacciatrici Siena e alla collaborazione di Federcaccia Toscana e di Siena, con la calorosa disponibilità della Regione Toscana, domenica nella tenuta saranno di scena le donne appassionate di cinofilia venatoria. Saranno loro a esibirsi in una verifica attitudinale con cani da ferma e da cerca per raccogliere fondi in favore dell’associazione Libera sezione di Siena. Grazie alla disponibilità di Ente Terre che gestisce la tenuta dove insiste l’azienda faunistico venatoria, è stato possibile mettere in piedi una giornata aperta nella quale è previsto anche uno spettacolo di falconeria. Tanti gli sponsor che hanno aderito, comprese le aziende agricole del territorio con i prodotti locali che saranno i premi per tutte le partecipanti. Accanto all’incasso delle iscrizioni ci sarà anche una lotteria il cui ricavato verrà interamente devoluto a Libera.