FIRENZE – – Al via i lavori per un tavolo di coordinamento tra la Regione Toscana e le amministrazioni dei Comuni interessati dalla chiusura della Bekaert di Figline Valdarno, per favorire il percorso di ricollocamento dei 113 lavoratori licenziati, che riguarda l’intera area del Valdarno superiore e della Valdisieve.

Leggi Bekaert, non c’è l’accordo. Pronte le lettere di licenziamento per i 113 lavoratori

Sedici Comuni hanno dato la loro disponibilità al percorso

L’iniziativa è stata oggetto, di un tavolo fra sindaci e assessori tenutosi al comune di Figline e Incisa Valdarno. «Gli amministratori – si legge in una nota – hanno condiviso la proposta di attivarsi per strutturare una progettualità che individui, per gli oltre 110 lavoratori appena licenziati, nuove opportunità di ricollocamento nelle aziende e nelle attività del territorio, come sollecitato dalle sigle sindacali subito dopo l’ufficializzazione della notizia dei licenziamenti da parte di Bekaert. Il percorso individuato dovrà essere coordinato dalla Regione Toscana, in modo da sfruttare gli incentivi esistenti a tema rioccupazione». Sedici Comuni hanno dato la loro disponibilità al percorso.