Beni del valore complessivo di oltre 6 milioni di euro sono stati sequestrati tra Toscana e Campania nell’ambito di un’operazione anticamorra. La Guardia di Finanza di Firenze ha dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro in applicazione della “misura cautelare patrimoniale”, emessa dal Tribunale di Lucca su proposta della locale Procura della Repubblica, che ha interessato 4 aziende operanti nel settore della “estetica e cura della persona”; 11 immobili di pregio e 9 autovetture nella provincia di Lucca; 11 immobili e 12 conti correnti e rapporti assicurativi, in provincia di Napoli. Per occultare la reale provenienza dei beni ed ostacolare ogni possibile attività di controllo da parte delle forze di polizia, questi erano intestati a “teste di legno”.
Truffe assicurativi e estorsioni Il sequestro nasce a seguito di un’attività investigativa svolta dalla Squadra Mobile di Lucca che, nel 2013, portò all’arresto di 4 persone di origini campane, che facevano parte di un sodalizio criminale, operante principalmente a Lucca e nella Versilia. Le indagini avevano accertato che i soggetti erano dediti, prevalentemente, alle truffe assicurative ed alle estorsioni (accompagnate anche da aggressioni fisiche e violenza). Le successive indagini sulle disponibilità finanziarie degli affiliati svolte dal Nucleo di polizia tributaria di Firenze hanno permesso di individuare un ingente patrimonio mobiliare ed immobiliare costituito da 3 degli associati grazie all’illecita attività.
