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GROSSETO – Tradurre la sostenibilità in azioni concrete, indirizzando il proprio agire verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dell’Agenda 2030 dell’Onu. In occasione della Giornata Mondiale della Terra del 22 aprile, di cui quest’anno ricorre il 51esimo anniversario, AdF propone una riflessione sulla sostenibilità, intesa non come concetto astratto e universale ma come insieme di atti tangibili che prendono vita nei diversi aspetti della realtà quotidiana di ciascuno.

Agenda 2030 come bussola

In tale senso va la scelta di AdF di riferirsi ai goal dell’Agenda 2030 come a una “bussola” per orientare il proprio operato, riconducendo ogni azione messa in campo ai corrispondenti obiettivi. Lo stesso è stato fatto per i diversi step necessari a conseguire i singoli obiettivi del piano industriale. Come valore aggiunto di questo processo, anche internamente alla stessa AdF si è diffusa una sempre maggior consapevolezza di come ogni nostro agire, anche il più piccolo, possa impattare positivamente sull’ambiente che ci ospita, se ispirato ai principi di sostenibilità. A breve inoltre, nell’ottica di coinvolgere i cittadini in un percorso partecipato e condiviso e ispirandosi ai principi della massima trasparenza, sul sito www.fiora.it sarà on line un’apposita sezione in cui sarà possibile vedere lo stato di avanzamento verso gli obiettivi fissati dal piano industriale di AdF e il loro progredire verso il raggiungimento dei corrispondenti goal Onu.

La riflessione che AdF vuole lanciare a tutti è sintetizzata in questa frase: “Da che mondo stai?”

«Nessun di noi è un’isola, siamo tutti piccole parti che insieme danno forma e futuro al mondo di cui facciamo parte – commenta il presidente di AdF Roberto Renai – Le nostre azioni come singoli hanno conseguenze sull’agire collettivo, per questo è fondamentale che ciascuno faccia la propria parte per preservare la Terra che lasceremo alle generazioni successive. Come AdF da sempre ci impegniamo in questa direzione, mettendo al centro di ogni scelta e ogni atto la sostenibilità ambientale e trasportandola dal piano teorico alla pratica. Sarà così con le inaugurazioni, in programma dal mese di maggio in poi, degli impianti di depurazione, un settore in cui stiamo investendo molto sia nell’ottica di preservare il bellissimo territorio in cui operiamo, sia puntando sul recupero e riuso dei fanghi in un’ottica di economia circolare. Un altro atto concreto che condivideremo con la cittadinanza sarà la compartecipazione all’installazione delle colonnine per la ricarica delle auto elettriche, che anche AdF sta dallo scorso anno utilizzando all’interno del proprio parco mezzi, supportando e incentivando così la mobilità sostenibile e lavorando per l’abbattimento delle emissioni di anidride carbonica. Sono tutte azioni che hanno come motore la sostenibilità e come stella polare i goal dell’Agenda 2030 a orientare le scelte».