FIRENZE – La Corte di Appello di Firenze ha respinto tutte le istanze della Magistratura di Siena confermando la sentenza in primo grado per i 12 indagati nell’inchiesta sul maxi buco di bilancio all’università di Siena, assolti con formula piena nel luglio 2016 dall’accusa di falso in atto pubblico.

La sentenza della seconda sezione della Corte ha disposto anche la trasmissione alla procura di Firenze dei verbali di testimonianza d’accusa dell’ex capo dell’area contabile dell’ateneo senese e dell’ex responsabile dell’ufficio bilancio al fine di valutare l’ipotesi di calunnia e falsa testimonianza.

Tra i 12 imputati assolti gli ex rettori Piero Tosi e Silvano Focardi per i quali l’accusa in primo grado aveva chiesto una condanna di 4 anni di reclusione. Al centro del processo un ammanco da 200 milioni di euro nei bilanci dell’università di Siena del periodo 2004-2007.