FIRENZE – Sui vaccini la maggioranza fa quadrato e respinge la mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore alla salute Simone Bezzini.  L’atto, presentato dal gruppo della Lega con prima firmataria la capogruppo Elisa Montemagni, ha visto i 25 voti contrari della maggioranza (Pd, Italia viva) e i 16 voti favorevoli di tutte le forze di opposizione (Lega, Fratelli d’Italia, Movimento 5 stelle e Forza Italia).

Il Consiglio regionale, però, sempre nella stessa seduta, dopo aver bocciato la richiesta di una commissione d’inchiesta sulla gestione della campagna vaccinale presentata da Fratelli d’Italia ha detto sì all’istituzione di una commissione speciale della durata di tre mesi e rinnovabile una sola volta “per il sostegno, il monitoraggio e controllo della campagna vaccinale per la prevenzione delle infezioni da Sars-Cov-2”. L’atto, presentato dalla Lega ha visto il solo voto contrario di Fratelli d’Italia. “Con questa commissione intendiamo metterci in gioco, dare un accelerata al piano vaccinale e tenere sotto controllo l’operato della Giunta regionale”, ha sottolineato Montemagni.

Alla commissione sono attribuite una serie di funzioni. La prima di esse è quella di “attività di supporto e controllo circa le decisioni della Giunta” in merito alla campagna vaccinale per verificarne “la coerenza tra le attività” messe in atto sia col “rispetto del Piano nazionale dei vaccini”, sia col rispetto alla risoluzione 15/2020 a suo tempo proposta dalla commissione Sanità e votata dal Consiglio regionale. La seconda funzione individuata è quella di “supporto trasversale e collaborazione istituzionale con le commissioni permanenti” per “formulare proposte e fornire documentazione di approfondimento alle stesse” sulle tematiche e gli atti che vertono “su argomenti inerenti l’attuazione del piano vaccinale”.

Infine, la proposta di delibera prevede che, con cadenza mensile, la commissione presenti al Consiglio regionale una relazione sullo stato e sulle criticità della campagna vaccinale in Toscana e che al termine dei propri lavori presenti all’Aula una relazione conclusiva sulle attività svolte. Della commissione faranno parte dieci consiglieri, sei di maggioranza e quattro di opposizione. La proposta di delibera è stata approvata con il voto contrario di Fratelli d’Italia. Ne faranno parte dieci consilieri: sei di maggioranza e quattro di opposizione

L’aula, a maggioranza ha respinto la proposta di delibera che chiedeva l’istituzione di una Commissione d’Inchiesta per “verificare le misure messe in atto dalla Giunta e dal Sistema sanitario regionale, degli atti e dei criteri seguiti per contrastare la pandemia da Covid-19 e in particolare gli acquisti e forniture dei Dpi e l’organizzazione, gestione e verifica della campagna vaccinale”. Hanno votato a favore i gruppi proponenti (Fratelli d’Italia, M5s e Forza Italia), contrario il Pd, astenuta la Lega e non ha partecipato al voto il gruppo di Italia Viva.