Nelle stesse ore in cui l’ex ministro della Repubblica italiana Claudio Scajola confessava di essere finito negli scandali degli appalti che lo vedono indagato per favoreggiamento nella latitanza dell’imprenditore Amedeo Matacena, per il suo “invaghimento” nei confronti della moglie di quest’ultimo, Chiara Rizzo; una storia di redenzione affettiva si evidenziata in casa viola, ed è quella che riguarda Juan Manuel Vargas, autore del gol con cui la Fiorentina ha vinto a Salonicco contro il Paok, finito in uno scandalo sentimentale poco più di due anni fa.
La storia di Vargas Era infatti la primavera del 2012 quando El Loco, come viene soprannominato nella sua patria, il Perù, il numero 66 gigliato, era pronto a lasciare tutto, a cominciare dalla moglie ed i figli, per congiungersi alla ‘coniglietta’ di Playboy Tilsa Lozano. Vargas si era invaghito della soubrette connazionale durante i suoi numerosi viaggi oltreoceano per rispondere alle chiamate della nazionale, ed aveva perso la testa dal suo essere professionista, finendo prima ribaltato in macchina in un’alba invernale, quando alla guida tecnica della Fiorentina c’era Sinisa Mihajlovic, poi a Genova, sponda rossoblù, deludente oltre ogni misura, ed infine fuori squadra nel suo ritorno fiorentino, estate 2012. Poi la redenzione sulla via di Damasco, o per meglio dire della strada asfaltata della zona Artemio Franchi, dove Montella aveva confinato l’ex anche di Catania e Indipendente de Lima, costretto ad allenarsi da solo, al centro sportivo gigliato, di fatto fuori squadra e senza un futuro. Lì Vargas ha capito che solo provando a recuperare umiltà e rispetto del suo corpo, riempito di liquidi gassosi, spesso al sapore di malto, e dei valori famigliari, poteva avere ancora un futuro. Ecco allora il riavvicinamento alla moglie Blanca Rodriguez Benavides, ed ai tre figli, Luana, Anika Lia e Juan Manuel Junior. Ed ecco tornare il Vargas papà e marito tenerone, che posta le foto dei figli e con la compagna su Instragram, mentre fanno un giro in auto o sono in gita in un parco a Firenze. Oppure una passeggiata coi cani sui lungarni in pieno pomeriggio di libertà.
Vargas oggi Nel frattempo sta tornando il Vargas del bel tempo che fu, quello per cui la Fiorentina rifiutò 20 milioni di euro nell’estate del 2010 dal Real Madrid, che mangia la fascia, crossa e segna pure. Insomma la favola del “bene in casa, bene fuori” ha un altro protagonista, per la gioia dei tifosi viola che ora fanno un gran tifo affinché l’idillio fra Juan Manuel e la signora Blanca Rodriguez, non si spenga mai.
