Ottime opportunità professionali nel settore forestale per i giovani laureati, anche perché un dottore forestale ha molte competenze esclusive in materia boschiva, e quindi concrete prospettive lavorative. Per questo il CONAF è sempre più vicino ai giovani laureandi tanto da predisporre un piano di comunicazione in via di attuazione e proseguire nella strada della collaborazione attraverso un rinnovato protocollo d’intesa. E’ in sintesi quello che ha sottolineato il consigliere segretario CONAF Riccardo Pisanti intervenuto all’assemblea Nazionale di Ausf – Associazione Universitaria Studenti Forestali, che si è tenuta a Torre Alfina (Vt) – nella struttura Podernovo -, nella cornice della Riserva Naturale del Monte Rufeno. Presenti molti rappresentanti delle varie sedi universitarie nazionali di scienze forestali; fra gli altri sono intervenuti il dirigente superiore del CFS Nazario Palmieri; il direttore del Centro di ricerca per la selvicoltura Piermaria Corona; il presidente dell’Accademia italiana di scienze forestali Orazio Ciancio.
Seminario – I temi affrontati hanno riguardato lo stato attuale del settore produttivo forestale, il ruolo del CFS nella vigilanza delle zone boschive, le opportunità lavorative e professionali dei laureati in scienze forestali, le competenze dei dottori agronomi e dottori forestali. Pisanti ha illustrato agli studenti le peculiarità dei percorsi universitari, esami di stato e competenze professionali attribuite dalla normativa vigente, anche alla luce delle sentenze del Consiglio di Stato e del TAR Sardegna. Pisanti ha anche invitato i componenti della Ausf a proporre al CONAF una propria partecipazione all’Expo 2015, sottolineando il ruolo Civil Society Participants, dell’organizzazione del Congresso mondiale WAA-CONAF e la grande opportunità che l’evento può offrire alla nostra categoria.