Si chiama “Terapia mediata dal Lego” ed è la nuova iniziativa che martedì partirà a Cecina (Livorno) per aiutare i bambini tra i cinque e i dieci anni nella socializzazione.

«Si tratta per noi di un sogno che si realizza – spiega la presidente dell’associazione Progett-Abile, Alessandra Aliboni -, un progetto che abbiamo fortemente voluto e che siamo la prima associazione in Toscana a proporre».

Il progetto è promosso dall’associazione Progett-Abile, con il finanziamento di Oliver accende un sorriso Onlus e il sostegno dell’amministrazione comunale che ha messo a disposizione la ludoteca Fantasia. «L’obiettivo – spiegano le psicoterapeute e neuropsicomotriciste del gruppo ‘Come pezzi di un puzzle’ – è quello di aiutare bambini che hanno difficoltà nella socializzazione e insegnare loro, attraverso il gioco, a condividere, a rispettare le regole come aspettare il proprio turno, abilità e competenze sociali fondamentali per la loro crescita. Non si tratta di un progetto pensato per etichette diagnostiche, ma mette insieme bambini che hanno peculiarità e difficoltà diverse tra loro».

Gli incontri, nel pieno rispetto delle normative e dei protocolli Covid, prevedono piccoli gruppi di bambini e dureranno sei mesi.