gomezParola d’ordine: metabolizzare velocemente l’amarezza. Non è stato un inizio di campionato esaltante in casa Fiorentina, alla luce del solo punto conquistato, a fronte di due partire giocate e nessun gol al momento messo a segno. La partita contro il Genoa di domenica scorsa ha lasciato nel gruppo viola un senso di frustrazione molto alto visto che nonostante le almeno cinque palle gol create, Perin, portiere del Genoa, sfortuna ed imprecisione, hanno avuto la meglio.

Gomez e la via del gol smarrita E così i giorni di avvicinamento alla gara di Europa League, in programma giovedì contro il Guingamp sono attraversati da cattivi pensieri e tanta voglia di guardare il bicchiere mezzo vuoto. Almeno è questa la sensazione tastando il polso fra la tifoseria gigliata visto che le critiche ad una campagna acquisti definita tutt’altro che esaltante e al tecnico viola Vincenzo Montella, non sono mancate, anzi. Di contro la proprietà, attraverso Andrea Della Valle, ha invece portato a parole e fisicamente tutto il proprio sostegno al mondo Fiorentina, chiedendo calma e non frenesia di giudizio, proteggendo soprattutto il patrimonio tecnico maggiore finito dietro la lavagna dei cattivi, ovvero quel Super Mario Gomez che sembra davvero aver smarrito la via del gol che tanto gli era cara. Il momento negativo dell’attaccante tedesco sembra lo specchio di quello viola, e con Pepito Rossi fuori, le responsabilità sull’ex attaccante del Bayern Monaco aumentano, ma anche quelle verso l’allenatore gigliato che non sembra aver trovato il giusto rimedio per far pervenire nella giusta maniera il pallone sui piedi del classe ’85 di Riedling. Per fortuna di Pasqual e compagni già giovedì sera si torna in campo per il debutto stagionale in Europa League.

L’avversario Avversari di turno i francesi del Guingamp freschi vincitori contro il Bordeaux. Gonzalo Rodriguez, nel post gara contro il Genoa, ha fissato nella vittoria dell’ex Coppa Uefa, uno degli obiettivi stagionali. Peccato che proprio il difensore argentino sarà assente fra poco piu’di 48 ore per una squalifica relativa alla passata edizione del trofeo continentale per club, e non utilizzabile, perché fuori dalla lista di elementi utilizzabili in Europa League vanno inseriti anche Mati Fernandez, Brillante, Joaquin, Iakovenko ed El Hamdaoui. Insomma per la prima lezione europea è giàemergenza per Montella. Buona notizia invece su Cuadrado: si pensava ad un turno di stop per squalifica dopo ammonizione sotto diffida contro la Juventus, a marzo scorso, ed invece il colombiano, preso in giro anche dal proprio allenatore per i tanti cartellini gialli rimediati negli ultimi mesi, ci sarà regolarmente giovedì sera.