«La nostra preoccupazione è per le tante attività economiche che stanno soffrendo moltissimo e quindi spero vengano riviste alcune misure». Ad esprimere preoccupazione per un ormai certo ritorno in zona arancione della Toscana è il sindaco di Firenze Dario Nardella.
«Ad esempio il divieto di asporto dalle 18 in poi a mio avviso può essere rivisto perché non mi pare che sia una delle cause di aumento del contagio – spiega il primo cittadino – . Quello che è importante è che il governo entrante abbia un occhio di riguardo sull’impatto economico che queste misure dei colori dal punto di vista epidemiologico sono utili, soprattutto sui settori dei servizi,del commercio e della ristorazione. Abbiamo visto dal sistema dei colori che non esistono regioni più negligenti di altre – ha detto Nardella -. Funziona a ondate. Dopo un lungo periodo in zona rossa la Toscana giustamente ha beneficiato di un lungo periodo in fascia gialla che ha portato evidentemente alcuni allentamenti e quindi alla prospettiva realistica di un ritorno in zona arancione. E’ un meccanismo che serve a tenere sotto controllo il contagio».