«Io mi rimetto a loro, decidono loro: è inutile fare azioni che poi compromettono la trasparenza e la correttezza del dialogo». Lo ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, parlando del dossier inviato all’Iss per chiedere il passaggio della Toscana in zona gialla Covid.
«Dialogo con governoe cabina di regia per altri 5 mesi» «C’è interlocuzione – ha detto Giani, a margine della presentazione di un nuovo drive-through a Sesto Fiorentino (Firenze) – e conseguentemente io spero che tutto questo porti ai migliori risultati nell’interesse della popolazione, nell’affrontare l’emergenza sanitaria, trovare le condizioni perché i dati corrispondano alla possibilità di movimento e di attività della nostra comunità. Ritengo che nell’interesse dei toscani e della Toscana dobbiamo rapportarci portando i dati e aspettando le loro decisioni», ha spiegato ancora Giani, anche rispondendo alle categorie economiche che chiedono un’ordinanza ad hoc: «Dobbiamo rapportarci con le autorità di governo e la cabina di regia – ha osservato – almeno per i prossimi 5 mesi, perché è vero che ci sarà il vaccino, è vero che ci saranno gli anticorpi monoclonali, ma questa interlocuzione settimana per settimana la vedremo per cinque mesi. Quindi è bene avere il rapporto più corretto e di rispetto reciproco migliore».