Una maratona digitale della ricerca. E’ questa la Notte dei ricercatori in programma, domani 27 novembre, a Siena. L’emergenza sanitaria non ferma l’ormai tradizionale appuntamento di divulgazione scientifica nel quale è protagonista il dialogo tra i ricercatori e il pubblico, con l’obiettivo di far conoscere, attraverso un linguaggio semplice e accattivante, il grande lavoro dietro le quinte dei laboratori, delle biblioteche e degli spazi della ricerca dell’Università di Siena e dell’Università per Stranieri di Siena. I tanti eventi multimediali organizzati per l’edizione 2020 di Bright Night avranno come filo conduttore l’approfondimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile contenuti nell’Agenda
2030 dell’Onu. Dagli studi classici al diritto, dall’economia circolare alla nutraceutica, dalle scienze sociali all’astronomia, saranno tanti e vari i temi protagonisti della lunga maratona della ricerca che domani, a partire dalle ore 10,  in diretta su Fb e YouTube, abbraccerà tutte le discipline, attraverso gli interventi e il dibattito con i ricercatori.

Il programma “Opportunità finanziarie per opportunità formative per tutti” è il tema della mattina, con Sonia Carmignani e Cinzia Manetti. Alle 14.30 “Il nostro Enea. Attualizzazioni di un personaggio antico”, con Maurizio Bettini, Alessandro Fo e Filomena Giannotti. Seguiranno Federico Lenzerini e Alessandra Viviani con “Ali spezzate: gli effetti della pandemia sul diritto d’asilo”. Dopo sarà la volta della presentazione del progetto multimediale ideato dagli studenti del master in Comunicazione d’impresa, in collaborazione con Medici senza Frontiere e Santa Maria della Scala, “Spedale senza frontiere”. Simone Bastianoni, Nadia Marchettini e Iuri Bruni parleranno di “In giro per le strade decarbonizzate della Città. Sinergia tra istituzioni per la qualità della vita”. La maratona proseguirà con “Economia Circolare, Nutraceutica e contaminazione delle conoscenze nel settore Agrifood” di cui ci parleranno Sonia Carmignani, Massimiliano Montini e Claudio Rossi. Alle 18.30 Mariapia Maraghini e Paolo Benini interverranno su “…Attitudini e Talenti…!”, mentre viaggeremo nello spazio alla scoperta dell’universo con Vera Montalbano, Lucia Morbidelli e Alessandro Marchini. La diretta si concluderà con l’ultimo appuntamento, alle 19.45, “Vedere per credere o credere per sapere?” con Emilio Mariotti e Fabio Mugnaini. Sempre da domani saranno inoltre online cinquanta eventi multimediali – curati anche dalle sedi di Arezzo, Grosseto e San Giovanni Valdarno – nei quali si racconteranno le mille facce della ricerca scientifica, attraverso giochi, illustrazioni di esperimenti, visite guidate ai laboratori e ai musei universitari.

Approccio alle culture europee con l’Unistrasi L’Università per Stranieri sarà presente con i suoi laboratori di lingue per adulti e per bambini (inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, catalano, russo, arabo, cinese e coreano), che proporranno, spesso in forma ludica, un approccio alle culture europee ed extraeuropee attraverso giochi, canzoni, favole, cartoni animati e dimostrazioni di calligrafia araba. La sostenibilità sociale e ambientale è al centro di un’iniziativa in collaborazione con il Liceo Galileo Galilei di Siena. Altre proposte appartengono al campo degli studi umanistici e scientifici: esercizi di lettura di un testo letterario, un approccio a una fruizione innovativa, supportata dalle nuove tecnologie, del patrimonio dell’Accademia dei Fisiocritici, la descrizione della figura dello studioso senese Antonio Montucci, la proposta per una lettura ecocritica della letteratura.

Le stelle svelate dall’Osservatorio Astronomico E ancora, l’Osservatorio astronomico accompagnerà i cittadini a vedere le stelle, con una diretta che sarà preceduta e seguita da un live online musicale ed acustico organizzato dagli studenti dell’Ateneo senese, per non rinunciare ad un momento di festa e intrattenimento, elemento distintivo della Notte della Ricerca fin dalla sua prima edizione.

Maratona della ricerca Infine, tutta la mattina di sabato 28 novembre sarà animata dalla Maratona della ricerca dell’Università per Stranieri di Siena, che porrà l’attenzione sull’integrazione culturale, i nuovi razzismi, i fenomeni migratori, la mobilità studentesca interregionale e internazionale, la scrittura scientifica e un’interpretazione cinematografica e fotografica del paesaggio toscano.
Gli incontri sono aperti a tutti coloro che vorranno incontrare i ricercatori e le ricercatrici per conoscere il loro lavoro, adulti, giovani, famiglie e bambini.

La squadra di Bright Night è sostenuta dalla Regione Toscana – nell’ambito di Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani – ed è composta, con il coordinamento dell’Università di Firenze, dall’Università di Pisa, l’Università di Siena, l’Università per Stranieri di Siena, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, la Scuola Normale Superiore e la Scuola IMT Alti Studi Lucca. L’iniziativa coinvolge anche un’ampia rete di enti di ricerca – fra cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’European Gravitational Observatory (EGO) – e importanti istituzioni culturali sul territorio, come l’INAF-Osservatorio Astrofisico di Arcetri.