Il Presidente Jorge Pizarro mentre firma l'accordo

Taglia finalmente il traguardo definitivo l’accordo di cooperazione tra l’Università di Siena e il Parlamento Latinoamericano. Un accordo che non è esagerato definire “storico”, per essere il primo di questo genere e per le straordinarie potenzialità che ha nel campo degli scambi culturali fra Siena, la sua Università e il mondo latinoamericano.

A causa della situazione sanitaria internazionale, la firma dell’accordo internazionale era avvenuta il 20 maggio a distanza tra la Università di Siena, rappresentata dal suo Rettore Francesco Frati e il Parlamento Latinoamericano, rappresentato dal Presidente in carica, Senatore Jorge Pizarro, con la partecipazione a titolo di Testimone d’Onore del Sindaco della città di Siena Luigi De Mossi.  In cinque mesi l’accordo ha fatto il giro del mondo: dopo essere state sottoscritte a Siena, nella sala del Mappamondo del Comune, le copie debitamente firmate erano state inviate in Cile, dove il Presidente Pizarro stava trascorrendo la lunga quarantena e dove, nella sede del Senato della Repubblica, era stato da lui firmato il 29 settembre 2020. Chiara e tenace la volontà delle parti di arrivare a una chiusura formale e sostanziale, inequivocabile, nonostante le notevoli problematiche di tipo logistico.

Pochi giorni fa l’Ambasciatore italiano a Panama, Massimo Ambrosetti, ha ospitato nella sua residenza la solenne cerimonia di consegna degli originali. Era presente la delegazione al massimo livello del Parlamento Latinoamericano, formata dal Presidente On. Jorge Pizarro, dal Segretario Esecutivo Elias Castillo e dal Coordinatore Tecnico Alfredo Jimenez Barros. Presente anche il “padre” dell’accordo, l’avvocato senese Alberto Botarelli, che ha seguito tutto l’iter di formazione dell’accordo e che era formalmente incaricato di ricevere le copie originali da consegnare alle Istituzioni senesi.

Elias Castillo (Segretario Esecutivo); On. Jorge Pizarro (Presidente Parlamento); avv. Alberto Botarelli; S.E. Massimo Ambrosetti (ambasciatore in Panamá)

L’Ambasciatore Ambrosetti, che conosce Siena e la apprezza per le sue eccellenze, ha avuto parole di encomio e di soddisfazione per questo risultato internazionale dell’Università e della città:  “Siena e il suo Ateneo sono divenuti interlocutori privilegiati di un’istituzione, il Parlamento Latinoamericano, che negli anni ha conquistato un rilievo internazionale che lo pone ai massimi livelli tra le grandi istituzioni mondiali”.

Inoltre l’Ambasciatore ha enfatizzato le grandi potenzialità dell’intero territorio senese da qui vengono alcuni dei grandi prodotti dell’eccellenza italiana, ricordando in particolare i grandi vini che sono ormai un “patrimonio” della nostra Nazione”.

Questo accordo, che ha come perno l’Università di Siena, ha tutte le carte in regola per essere un potente veicolo per far conoscere il territorio e i prodotti senesi: la straordinaria bellezza, l’immenso patrimonio artistico e culturale costituiscono il punto di forza di Siena nel mondo e la rendono un modello dell’Italia tutta. È auspicabile l’inizio di una stretta collaborazione con le istituzioni culturali del Parlamento che potrebbe portare a far conoscere sempre meglio questa città e la sua università.

“Il percorso dell’accordo è stato complicato dagli eventi relativi alla pandemia, ma alla fine il risultato è stato raggiunto: non era neppure scontato riuscire a dare una veste così solenne alla consegna ufficiale degli originali nella residenza dell’Ambasciatore” – ha affermato il Presidente onorevole Pizarro. “È palese – ha sottolineato il Presidente – che questo è solo l’inizio di un percorso, un punto di partenza: è nostra intenzione favorire tutti gli scambi che si renderanno possibili con Siena e la sua Università. È opportuno ricordare che il Parlamento Latinoamericano ha un ruolo di sempre maggiore importanza a livello continentale ed ha stretto molteplici accordi con le maggiori associazioni culturali e università latinoamericane: è per questo motivo che siamo molto contenti di aver sottoscritto questo accordo con una Università tra le più antiche in Europa e nel mondo”.

L’avvocato Alberto Botarelli ha il grande merito di essere stato il primo ideatore e promotore di questo accordo: “È il frutto di un percorso iniziato ormai da più di un anno e mezzo ed è una grande soddisfazione vedere come Siena e la sua Universitá siano ad oggi i primi referenti culturali italiani presso il Parlamento Latinoamericano. Questo apre molte opportunità future, soprattutto se potremo essere invitati a partecipare alla “Commissione di Educazione, Cultura, Scienza, Tecnologia e Comunicazione” del Parlamento Latinoamericano: il luogo ideale per poter presentare Siena con la sua Università e tutti i possibili futuri progetti che potremo analizzare in comune tanto con il Parlamento Latinoamericano che con le Istituzioni culturali con cui questo ha stretto rapporti di collaborazione ed accordi internazionali.

Ad oggi, con la difficile situazione internazionale dovuta al Covid-19, tutto sembra difficile da realizzare, ma la vera sfida sarà farsi trovare pronti non appena i tempi miglioreranno: per questo motivo è stato così importante portare a termine questo accordo che potremo definire davvero unico nella storia di Siena e della sua Università”.

Con lo scambio ufficiale degli originali dell’accordo si è quindi compiuto un percorso: l’inizio per un nuovo futuro sviluppo nell’internazionalizzazione di Siena attraverso la comunicazione delle sue eccellenze e scambi culturali fecondi di alto livello.