Tutto pronto a Montepulciano per l’edizione numero 18 del Live Rock Festival di Acquaviva che debutta mercoledì 10 settembre alle 21.30. L’arena dei Giardini Ex Fierale ospita la rassegna ad ingresso gratuito annoverata tra le più originali del panorama nazionale. Il cartellone dei concerti evidenzia nomi celebri e curiosità più innovative: 15 spettacoli in 5 serate, per una manifestazione organizzata dai 160 volontari del Collettivo Piranha in programma fino al 14 settembre.

I Jamaica aprono la rassegna – Il palco imponente, su cui campeggia la scenografia firmata dall’artista croato Danjel Zèzèlj, accoglie come protagonisti della serata i parigini Jamaica. Nati in Francia come duo, si esibiscono dal vivo in una formazione rock completa che ne valorizza le qualità tecniche. La loro idea di rock attraversa le più diverse influenze pop ed elettroniche, senza mai adagiarsi sui modelli di riferimento, ma sempre cercando un suono nuovo ed attuale. Il talento vocale e il virtuosismo delle chitarre, fanno dei Jamaica una tra le band più avvincenti nella nuova generazione europea.

Lo spettacolo dinamico dei Kutso – Il momento irriverente è affidato invece ai Kutso (si pronuncia all’inglese): con un centinaio di concerti, tra i quali quello del primo maggio di quest’anno, e un disco alle spalle, si sono creati un seguito fedele. Il divertimento è garantito e l’esibizione funambolica: tra verticali, salti, e calci modello kung fu, propongono uno spettacolo dinamico a metà tra il teatro canzone l’istinto più irrazionale come Iggy Pop. Tra punk e cantautorato in una direzione sgangherata.

Il rock psichedelico dei Walden Waltz – Spetta invece ai giovani aretini Walden Waltz rompere il ghiaccio con l’atto di apertura: sostenuti da Toscana Musiche, i cinque ragazzi mettono in mostra un rock psichedelico che ha già ottenuto riscontri in California dove il produttore Ron Nevison (già collaboratore di Led Zeppelin, Who, Rolling Stones) consente loro di registrare a San Francisco e di conquistare così il Los Angeles Music Awards.