E’ durato circa due ore l’incontro tra il presidente della Fondazione Mps Marcello Clarich e i capigruppo in Consiglio comunale di Siena. Presenti anche il sindaco Bruno Valentini e il Direttore Generale della Fondazione Mps Enrico Granata. Nell’incontro, programmato nell’ambito del percorso di confronto con gli enti nominanti, il neopresidente Clarich avrebbe risposto alle domande dei consiglieri comunali su alcuni temi ‘caldi’ a Siena: su tutti l’azione di responsabilità, la valutazione su possibili modifiche allo statuto e le intenzioni sul futuro delle partecipate e dei progetti propri (Sansedoni Spa, Siena Biotech e Accademia Chigiana).
Valutazione sui vertici della banca Nel corso dell’incontro sarebbe stata richiesta da alcuni consiglieri anche una valutazione sugli attuali vertici della banca e sul loro operato e il presidente della Fondazione avrebbe risposto che ogni giudizio sarebbe al momento prematuro da parte sua. Sarebbe intanto già stata depositata in Comune la richiesta di un consiglio monotematico sulla Fondazione Mps da effettuarsi entro il mese di settembre.
Il sindaco su Facebook Il sindaco, dal canto suo, in un post pubblicato su facebook al termine dell’incontro, spiega di aver «ricordato l’importanza delle azioni di responsabilità e risarcimento già impostate». Per Valentini si tratta di procedere «con determinazione per perseguire responsabilità legali, penali ed economiche delle persone coinvolte senza alcuna esitazione, nemmeno se venissero dai grandi circuiti finanziaria ed istituzionali. Ho chiesto in particolare che fosse fortissima l’azione diretta contro le banche e le società che hanno finanziato l’indebitamento illegittimo della Fondazione e le operazioni di acquisto di Banca Antonveneta, perché potrebbero essere recuperati fino a 3 miliardi – ricorda -, fondamentali per ridare fiato al ruolo della Fondazione nel supporto alla crescita ed all’occupazione della città e della provincia di Siena».
